Italia
Pubblichiamo di seguito il contributo di Mauro Fasano (Regione Lombardia) a margine del workshop “Sviluppo digitale in Lombardia”, promosso dalla Regione Lombardia e da Key4biz e tenutosi a Milano il 13 febbraio 2013.
Entro luglio 2013 il progetto di riduzione della banda larga porterà il nostro territorio regionale ad una copertura del 99,4% riferito alla popolazione. Molto è stato fatto con il “bando di diffusione dei servizi a banda larga” (707 comuni interessati, 918 sedi raggiunte, ulteriori 760.000 utenze abilitate all’utilizzo del servizio internet veloce ed oltre 3.000 km di nuova fibra posata) ma sicuramente non saremo riusciti a raggiungere tutti i cittadini.
Oggi ancora riceviamo moltissime segnalazioni di cittadini e imprese che lamentano la mancanza di servizio. Grazie alla stretta collaborazione con il Ministero per lo Sviluppo Economico ed in virtù dei nuovi fondi stanziati per la banda larga, Regione Lombardia intende chiudere il capitolo digital divide con l’avvio del progetto “zero digital divide”. Nel pieno rispetto delle regole europee, apriremo il dialogo con la Commissione Europea per illustrare il progetto e pubblicheremo sul nostro sito una consultazione pubblica invitando tutti a risponderci: cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni perché rendano nota l’impossibilità di accesso al servizio, operatori delle tlc perché comunichino, in quelle aree, la loro presenza con un servizio adeguato.
Questo progetto sarà prodromico allo sviluppo di nuovi servizi. La nuova rete in fibra ottica infatti, estesa in maniera capillare in tutta la Lombardia, consentirà agli operatori delle tlc la possibilità di accensione di servizi in mobilità con performance ottimali e consentirà anche ai territori finora svantaggiati, e penso soprattutto al tessuto produttivo, di partecipare in maniera attiva alla società dell’informazione.
Vai al profilo Who is who di Mauro Fasano
