Privacy, da Google nessuna risposta. I Garanti Ue pronti a un’azione repressiva

di Raffaella Natale |

Scade oggi il termine dei 4 mesi che i Garanti avevano concesso alla compagnia per allinearsi alla Direttiva Ue sulla protezione dei dati personali degli utenti.

Unione Europea


Google

Si torna a parlare di Google e privacy. Lo scorso ottobre, i Garanti dei 27 Paesi Ue riuniti nel Gruppo di lavoro Articolo 29 avevano dato alla web company 4 mesi di tempo per allinearsi alla Direttiva Ue in materia di protezione dei dati personali, adottando regole più chiare per gli utenti (Leggi Articolo Key4biz).

Ma a oggi, ha indicato il Garante francese CNIL, incaricato dalle altre Authority di seguire il dossier, da Google non è arrivata alcuna risposta.

 

L’azienda ha, però, contestato questa dichiarazione, sostenendo: “Le nostre regole sulla privacy sono in linea col diritto comunitario e ci permettono di offrire servizi più semplici ed efficaci. Stiamo collaborando pienamente col CNIL e continueremo a farlo“.

 

I Garanti ritengono, invece, che Google non abbia risposto in modo preciso e operativo alle loro raccomandazioni. “A queste condizioni – ha precisato il CNIL – siamo determinati ad agire”.

 

I Rappresentati delle Autorità dei 27 Paesi Ue propongono, intanto, “l’istituzione di un gruppo di lavoro, guidato dal CNIL, per coordinare un’azione repressiva, che dovrebbe partire prima dell’estate”.

 

Se Google non prende provvedimenti, aveva detto a ottobre il presidente del CNIL, Isabelle Falque-Pierrotin, “apriremo un contenzioso“.

“I Garanti di diversi Paesi potrebbero agire contro Google, un processo facilitato dalla nostra posizione comune“, aveva aggiunto, evocando sanzioni pecuniarie e ricordando che i Paesi hanno poteri sanzionatori differenti.

 

Una multa in materia non sarebbe la prima per il gigante della ricerca online. Ad agosto, ha pagato una sanzione record per 22,5 milioni di dollari (18,3 mln di euro) alla Federal Trade Commission per il caso che coinvolgeva gli utenti Safari (Leggi Articolo Key4biz).

Leggi le altre notizie sull’home page di Key4biz