Italia
Tutti e 4 gli operatori telefonici operativi in Italia potranno concorrere all’installazione di ripetitori su 120 siti militari – caserme, aeroporti, stazioni radio – interessati dall’opera di ‘ammodernamento’ avviata dal ministero della Difesa attraverso la controllata Difesa Servizi Spa.
La società avrebbe già sottoscritto un accordo con la Direzioni dei lavori e del demanio del ministero.
La posta è di diversi milioni di euro perchè le installazioni saranno effettuate, ovviamente, dietro pagamento. In ballo anche la diffusione in questi siti delle più moderne tecnologie di comunicazione.
Telecom Italia, Wind, Vodafone e H3G, riporta Milano Finanza, hanno già presentato manifestazione di interesse.
Non si tratterà, tuttavia, di un progetto chiuso: anche se avrà sicuramente importanza l’aspetto economico dell’offerta, le aziende interessate dovranno comunque ospitare i ripetitori anche di altri soggetti, ha chiarito l’ad di Difesa servizi Lino Girometta.(a.t.)