Italia
La SIAE, che rappresenta il repertorio di oltre 100.000 fra autori, compositori ed editori, ha annunciato un accordo di licenza con Rdio, il servizio di musica online ideato da Janus Friis, uno dei fondatori di Skype. L’accordo ha un ambito paneuropeo e garantisce la tutela diretta del repertorio italiano da parte della SIAE in tutti i Paesi europei ove il servizio è già attivo dal 2012 – Germania, Gran Bretagna, Spagna e Portogallo – ed è in continua espansione.
Rdio, inizialmente presente in USA, Canada, Brasile, Australia e Nuova Zelanda, offre al pubblico un catalogo ricco di oltre 18 milioni di brani delle etichette discografiche major e indipendenti per mezzo di un web browser o in mobilità. Gli abbonati potranno accedere alla loro musica, anche offline. Il servizio in streaming prevede due tipi di abbonamento mensile, con un prezzo al pubblico di 4,99 euro per l’accesso internet e 9,99 euro per l’accesso illimitato da qualsiasi device. Gli utenti possono accedere al servizio usufruendo di un periodo gratuito attraverso il sito Rdio.com.
Manlio Mallia, Vice Direttore Generale della SIAE, ha commentato: “Quest’ accordo di licenza mette in luce l’impegno crescente e convinto della SIAE a sostegno dei servizi musicali legali. Noi intendiamo assicurare in ogni modo possibile lo sviluppo del mercato digitale italiano, che è in crescita lenta ma stabile, come mostrano gli incassi della SIAE per la multimedialità nel 2012”.
“Siamo fiduciosi – ha aggiunto Mallia – che questa tendenza potrà essere confermata e rafforzata nel corso di quest’anno e ci aspettiamo che Rdio dia un contributo alla crescita”.
Scott Bagby, Vice Presidente Strategic & International Partnerships di Rdio, ha dichiarato “Quest’accordo rafforza la nostra aspirazione a essere il miglior streaming music provider in Europa. Siamo entusiasti di portare il nostro servizio in nuovi territori, in Italia in particolare, e di partecipare alla crescita del mercato musicale digitale, offrendo ai fan la possibilità di scoprire la musica italiana e conoscere le novità dei loro artisti preferiti”. (r.n.)