Italia
Tre mosse strategiche nell’arco di poche settimane e il gruppo americano Discovery è divenuto il terzo operatore televisivo italiano. Il broadcaster conferma il proprio interesse per l’Italia e L’Europa per i propri piani strategici. L’azienda ha annunciato l’acquisizione di quattro canali gratuiti e di uno a pagamento trasmessi sul digitale terrestre.
Questi canali appartengono a Switchover Media. Si tratta di due destinati a un pubblico adulto – uno per soli uomini (Focus) e per l’altro più orientato al target femminile (Giallo) – e due per i bambini (K2 e Frisbee). Il quinto canale, GXT, sempre per gli uomini e a pagamento.
Non si conoscono i dettagli finanziari dell’operazione, ma con questa mossa, considerati gli altri canali che già possiede in Italia (due free e cinque pay), Discovery diventa il terzo operatore televisivo, dietro Rai e Mediaset.
Marinella Soldi, amministratore delegato di Discovery Italia, ha dichiarato: “L’operazione con cui il gruppo Discovery ha acquisito il 100% della romana Switchover Media ci pone come terzo editore italiano in termini di share e ciò ci rende estremamente fieri“.
L’intenzione, ha aggiunto, è voler dar vita al terzo polo televisivo italiano. Con questa operazione infatti Discovery andrà a coprire anche nuovi segmenti come quello kids.
“Si è creata un’opportunità con Switchover Media e diamo il benvenuto a un tipo di programmazione nuovo per noi. La stessa cosa vale per la fiction, per quanto riguarda il filone del giallo”, ha proseguito Soldi. Infine l’Ad ha sottolineato l’importanza di mantenere il doppio binario “free” e “a pagamento”, in quanto “pensiamo di poter offrire prodotti esclusivi a seconda del segmento”.
Secondo Dee Forbes, CEO di Discovery Communications per l’Europa, “L’acquisizione di Switchover Media darà maggiore ampiezza alla strategia del gruppo sul mercato della Tv gratuita e diversificherà la nostra offerta televisiva”.
Quest’operazione rappresenta la terza tappa e, sembra, l’ultima per il momento del piano di consolidamento della compagnia americana nel Vecchio Continente.
Oltralpe ha siglato una partnership con TF1, che gli ha permesso di far entrare tra i suoi canali tematici in particolare Eurosport.
In Europa del Nord, il gruppo ha realizzato a fine anno un’operazione ancora più interessante, rilevando le Tv (circa 12 canali televisivi) e le radio di ProSiebenSat1 in Norvegia, Svezia, Finlandia e Danimarca, per 1,32 miliardi di euro (Leggi Articolo Key4biz).
