Brevetti: tribunale Usa dice ‘no’ ad Apple. Ok a vendita smartphone Samsung

di Alessandra Talarico |

Secondo il giudice, ‘anche se Apple ha interesse a conservare alcuni componenti in maniera esclusiva, ciò non significa che interi prodotti debbano essere definitivamente ritirati dal mercato perchè contengono qualche funzione protetta’.

Stati Uniti


Samsung

Il tribunale di San Jose, in California, ha respinto la richiesta di Apple di vietare provvisoriamente le vendite di 26 smartphone Samsung negli Stati Uniti.

Una sentenza che se non mette la parola fine al contenzioso tra le due aziende per violazione di brevetto, di sicuro assicura qualche punto in più al gruppo coreano.

 

Secondo il giudice Lucy Koh, i consumatori non basano le loro decisioni di acquisto sui soli elementi protetti da brevetto: “I dispositivi in questione contengono una gran varietà di componenti, dei quali solo una piccola parte è protetta da brevetti Apple”, ha spiegato il giudice.

“Anche se Apple ha interesse a conservare alcuni componenti in maniera esclusiva, ciò non significa che interi prodotti debbano essere definitivamente ritirati dal mercato perchè contengono, tra la loro miriade di componenti, qualche funzione protetta”, ha aggiunto, sottolineando che un divieto di vendita danneggerebbe i consumatori.

“Non è di interesse pubblico rimuovere dal mercato un dispositivo quando i componenti in violazione costituiscono una parte così limitata di un prodotto multifunzione tanto complesso”, ha spiegato ancora Koh, che ha al contempo rifiutato la richiesta di Samsung di un nuovo processo per presunta cattiva condotta di un membro della giuria.

 

Ad agosto, Samsung è stata condannata a pagare a Apple un’indennità da 1,05 miliardi di dollari per violazione di proprietà intellettuale su un insieme di brevetti legati a componenti dell’iPhone e dell’iPad. Dopo aver ottenuto questo risarcimento, Apple ha immediatamente chiesto l’interdizione definitiva delle vendite di 26 dispositivi Samsung – 23 dei quali, ha replicato il gruppo coreano non sono tuttavia neanche commercializzati negli Usa. I restanti 3, non violano, sempre secondo Samsung, alcun brevetto Apple.

L’ultimo modello di punta della casa coreana – il Galaxy SIII – uscito a luglio, non era interessato da questa causa specifica ma è oggetto di un processo separato che dovrebbe aprirsi a marzo 2013.

 

Anche se i tribunali Usa hanno rigettato anche la maggior parte delle cause intentate da Samsung contro Apple, la battaglia tra le due aziende, per il predominio sul mercato smartphone, continua anche fuori dagli Usa: cause sono in corso in Corea del Sud, Giappone, Olanda e Regno Unito.

 

Il mercato dei cellulari ‘intelligenti’ vale oltre 200 miliardi di euro ed è attualmente dominato da Samsung che, nel terzo trimestre 2012, ha venduto 55 milioni di dispositivi contro i 23 milioni della rivale californiana, per una quota di mercato che si attesta rispettivamente al 32,5% e 14%.

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