Italia
Continuano a calare le linee telefoniche fisse in Italia, con 514 mila accessi in meno nel 2012 e 590 mila in meno se si fa riferimento ai 12 mesi a settembre 2011. Continua a crescere invece la customer base mobile con un incremento, rispetto allo scorso anno, di circa 1 milione di sim, e di circa 170 mila linee da inizio anno.
E’ quanto emerge dall’Osservatorio trimestrale Agcom, che sottolinea altresì il sostanziale stallo della banda larga fissa (negli ultimi dodici mesi, la crescita degli accessi a larga banda è stata intorno alle 150 mila unità), a fronte di un aumento del 15,1% del numero di sim che hanno effettuato traffico dati.
Le sim che hanno effettuato traffico dati hanno superato i 22 milioni, mentre è aumentato dell’11% anche il numero di chiavette, che hanno registrato una crescita di circa 200.000 unità rispetto a giugno toccando una consistenza di circa 6,7 milioni. Da inizio anno, anno il traffico dati mobile è cresciuto del 31,7%,
L’analisi rivela quindi che nell’ambito della telefonia fissa, la quota di Telecom Italia negli ultimi dodici mesi è ulteriormente scesa dell’1,4%, collocandosi al 65,8%, mentre resta stabile la quota di Vodafone.
Wind consolida la propria quota di mercato su base annua (+0,7%), con un lieve arretramento (-0,1%) rispetto allo scorso giugno, mentre Fastweb è l’unico operatore che guadagna quote sia su base annuale (+0,8%) che trimestrale (+0,2%).
La quota di mercato di Telecom Italia è calata – anche se di poco (-1,3%) – anche nella banda larga, a vantaggio sostanzialmente di Wind (+0,7%) e Fastweb (+1,0%).
È aumentata, invece, la velocità media delle connessioni: negli ultimi dodici mesi, gli accessi con velocità nominale superiore a 2Mbit/s sono passati dall’86 all’88% circa.
In ambito mobile, nei primi nove mesi dell’anno, si registra una flessione (-392 mila) delle sim residenziali, controbilanciata dalla crescita della clientela affari (circa +561 mila). Il primo operatore nel segmento residenziale è Vodafone con il 32,5% (33,3% nel 2011), mentre Telecom Italia, con il 59,0% (58,1 nel 2011), è largamente leader nel segmento affari.
Sempre nei primi 9 mesi d quest’anno, le sim prepagate sono diminuite di 1,22 milioni, mentre quelle in abbonamento sono aumentate di circa 1,39 milioni grazie soprattutto alla crescita di smartphone e tablet.
Il traffico telefonico (oltre 102 miliardi di minuti da inizio anno) risulta in aumento del 4,3%, rispetto al 2011.
Continua a crescere il numero di abbonati degli operatori mobili virtuali a quota 4,4 milioni (+750 mila da inizio anno), con Poste Italiane che sfiora il 58%, grazie anche alla progressiva integrazione della telefonia mobile con i servizi postali.
Dall’Osservatorio emerge infine che a settembre 2012, il numero di linee mobili portate ha superato i 46 milioni. (a.t.)
