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Tarak Ben Ammar a capo di una joint-venture araba per investire nella Tv italiana. TI Media, Mediaset o il mux di Screen Service?

Italia


Il mercato italiano dei media è concentrato sull’operazione del finanziere tunisino Tarak Ben Ammar, che verrà annunciata domani nel corso di una conferenza stampa a Milano.

Secondo indiscrezioni, il finanziere presenterà una joint-venture con un fondo sovrano del medio-oriente (Qatar o Abu Dhabi) per effettuare acquisizioni strategiche nel settore della tv in Italia. Ben Ammar è già attivo sul media italiano con interessi nei multiplex digitali (Dfree), canali sportivi (Sportitalia), film (Eagle Pictures) e produzione tv (Lux Vide).

 

Il suo nome è spesso stato citato come possibile investitore per TI Media, ma lui ha sempre smentito un suo interesse essendo nel Cda della controllante Telecom Italia (Leggi Articolo Key4biz), e per Mediaset che non ha mai negato contatti con operatori stranieri per quanto riguarda la pay-Tv.

Il CFO Marco Giordani, in occasione dei dati finanziari degli ultimi 9 mesi del gruppo di Cologno Monzese, su Mediaset Premium ha, infatti, commentato che in periodo di crisi è logico attendersi operazioni di concentrazione (Leggi Articolo Key4biz).

“Ci sono stati contatti su questo tema – ha detto Giordani – ma in questo momento non ci sono negoziazioni”.

Nulla accadrà nel breve periodo, quindi, ma il CFO ha aggiunto anche che “di solito cose come queste non si annunciano prima, ma si fanno”.

 

Secondo gli analisti, l’annuncio di Tarak Ben Ammar è ovvio che accenda nuove speculazioni su alcuni asset ‘caldi’, come appunto TI Media e Mediaset Premium.

Ma non è escluso che l’operazione possa riguardare l’imminente asta delle frequenze televisive e quindi coinvolgere Screen Service che possiede un multiplex.

 

Intanto i rumors si susseguono. Nell’invito alla conferenza stampa di Tarak Ben Ammar si legge che “annuncerà di aver trovato un partner internazionale, oltre al socio TF1, pronto ad investire nei media in Italia“. “L’operazione avrà come capofila Prima TV, la holding del gruppo Ben Ammar in Italia che controlla Dfree, la rete che diffonde sul digitale terrestre i canali Disney, Universal, BBC e Mediaset, la società di distribuzione cinematografica Eagle Pictures nota per aver distribuito in Italia la saga di Twilight ed i tre canali televisivi con il marchio Sportitalia”.

 

Il gruppo Ben Ammar in Italia ha un fatturato complessivo di circa 120 milioni di euro e l’investimento “rappresenterà l’inizio di una serie di acquisizioni strategiche in Italia“.

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