Unione Europea
Tre delle più importanti società di gestione collettiva europee, l’italiana SIAE, la francese SACEM e la spagnola SGAE, (che insieme hanno costituito Armoniaonline.eu, il primo sportello unico europeo che agevola l’assegnazione delle licenze per i servizi di musica digitale) hanno firmato un accordo che garantisce l’accesso ai rispettivi repertori musicali per i vari servizi di Google (Google Music Play, Locker, VOD…) a clienti di tutti i Paesi europei e (per certi repertori) delle nazioni euroasiatiche, del medio Oriente, della penisola arabica, dell’Africa e del subcontinente indiano.
Speriamo che nel frattempo il gruppo di Mountain View corregga il tiro e faccia in modo che agli utenti che cercano attraverso il suo motore di ricerca servizi di musica non appaiano tra le query decine di siti illegali e link torrent e non l’offerta legale.
La mission di Armonia è quella di semplificare il rilascio di licenze pan-Europee offrendo un hub per l’utilizzazione dei repertori da esse rappresentati, in linea con gli obiettivi di trasparenza ed efficienza richiesti dalla recente proposta di Direttiva della Commissione Ue sulle società di collecting (Leggi Articolo Key4biz).
Questo sportello unico mette a disposizione oltre 5,5 milioni di opere i cui diritti sono gestiti dalle tre società e quelle dei repertori di Universal Music Publishing International (rappresentata da Sacem), Sony Latino, Peer Latino e SPA (SGAE).
In questo modo viene offerta agli utilizzatori la possibilità di ottenere in modo più semplice licenze multiterritoriali per utilizzare un repertorio indispensabile. Questo sportello unico riguarda lo sfruttamento online e mobile in un territorio costituito da 35 Paesi.
Sami Valkonen, direttore del music licensing di Google ha dichiarato: “Accordi come questo sono fondamentali per assicurare che gli artisti e i titolari di diritti ricevano un’adeguata remunerazione per la loro attività creativa e che i service provider di musica in digitale possano offrire sul mercato servizi innovativi a beneficio dei consumatori europei”.
“Armonia – ha aggiunto Valkonen – è un importante passo avanti nella riforma in corso riguardante il licensing multiterritoriale in Europa, in quanto aiuta a semplificare e velocizzare le procedure licenza di opere musicali, un aspetto cruciale per favorire una rapida innovazione da parte dei service provider di musica in digitale“.
Per Manlio Mallia, Vice Direttore Generale della SIAE, ha commentato: “La SIAE accoglie con favore l’introduzione di questo nuovo servizio in Italia, che migliorerà l’offerta di musica nel Cloud. L’hub Armonia opera a beneficio dei titolari dei diritti e dei service provider. Pertanto si tratta di un passo nella direzione indicata dalla Commissione Europea e anticipa gli scopi della Direttiva sulla gestione collettiva nell’aggregazione dei repertori. Può essere considerato un progresso nel processo d’implementazione dell’Agenda digitale europea”. (r.n.)