Italia
Andamento in calo per Mondadori, che nel tardo pomeriggio perdeva sulla Borsa il 3% sulla scia dei conti dei primi nove mesi in netto peggioramento.
Il Cda, presieduto da Marina Berlusconi, ha approvato oggi i conti consolidati dei primi nove mesi chiusi con fatturato consolidato a 1.028 milioni (-7,5% su base annuale), Mol a 63,1 milioni (-39,7%), Utile netto a 16,1 milioni (-63,5%).
Il cash flow lordo dei primi nove mesi del 2012 è risultato di 34,6 milioni di euro rispetto ai 60,9 milioni di euro del 2011.
La posizione finanziaria netta è passata da -335,4 milioni di euro di fine 2011 a -346 milioni di euro al 30 settembre 2012 (-380,6 milioni al 30 settembre 2011).
Tra i fatti rilevanti successivi alla chiusura del terzo trimestre, è stato firmato il contratto di cessione al Gruppo Bertelsmann della partecipazione del 50% in Random House Mondadori, per un importo di 54,5 milioni di euro. Operazione soggetta a parere dell’Antitrust spagnolo e che dovrebbe avere conclusione entro il corrente esercizio.
Nel terzo trimestre, sottolinea Mondadori, i dati relativi alla produzione, ai consumi ed agli investimenti hanno confermato il trend di progressivo peggioramento della situazione economica né ad oggi sono ipotizzabili i tempi e le modalità necessari per un’inversione di tendenza. Di qui le attese per un livello di redditività operativa che si confermerà inferiore al passato esercizio anche nell’ultimo trimestre dell’anno. (r.n.)