Italia
Anche se l’operazione dovrebbe essere ufficializzata soltanto il 1° gennaio 2013, sembra ormai messa a punto l’acquisizione di T-Systems Italia da parte di Engineering.
In corsa per rilevare la divisione Corporate Customer di Deutsche Telekom – attiva in Italia con circa 340 dipendenti nelle sedi di Assago (MI), Napoli, Roma e Vicenza – c’erano anche il tandem tra il fondo tedesco Aurelius Group e Getronics e il fondo l’americano Gores Investment Group.
L’offerta di Engineering – attiva nel settore della consulenza e dei servizi IT, con ricavi consolidati 2011 pari a 775,7 milioni di euro di cui il 10% in Italia – sembra però avere avuto la meglio.
La conferma della vendita, dopo diverse smentite da parte di Deutsche Telekom, è arrivata a luglio. Una decisione giunta tra l’altro in seguito al ricorso prima al contratto di Solidarietà (2009) poi ad una procedura di mobilità per 130 lavoratori (2011) che, grazie alle trattative sindacali, si è trasformata in esodo volontario per 71 dipendenti.
All’epoca, denunciano i sindacati, l’azienda si era impegnata a portare avanti un ‘Progetto Italia’ per il rilancio su scala nazionale dopo la ristrutturazione, con un mantenimento dell’organico garantito fino al 2014.
Ma ora, le cose non sembrano più così certe e all’orizzonte potrebbero profilarsi altri 150 licenziamenti e l’integrazione della società sul modello di Atos Origin di Point San Martin, con relativi ulteriori tagli.
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