Mondo
Smartphone e tablet rappresenteranno alla fine di quest’anno il 70% di tutti i dispositivi digitali venduti nel mondo, lo prevede Gartner, secondo cui entro la fine del 2012 saranno venduti 821 milioni di ‘smart device‘ per superare nel 2013 quota 1 miliardo.
Le vendite saranno importanti non solo nel segmento consumer ma anche in ambito business dove “smartphone e tablet non sostituiranno i Pc ma – vista la loro ubiquità e crescente popolarità – contribuiranno a modificare le strategie di comunicazione aziendali”, ha spiegato l’analista Carolina Milanesi.
Gli smartphone, secondo la società di ricerca, sono ormai diventati ‘pervasivi’ in ogni aspetto della vita di un lavoratore e il trend non potrà che rafforzarsi negli anni a venire.
Nel 2016, due terzi della forza lavoro mondiale disporrà di uno smartphone e il 40% utilizzerà per lavorare un dispositivo mobile.
‘Acceleratore’ di questa mobilità lavorativa saranno i tablet: Gartner stima che nel 2012 i tablet acquistati dalle aziende raggiungeranno quota 13 milioni e saranno più del triplo nel 2016, raggiungendo i 53 milioni di unità.
E anche in ambito aziendale, sarà Android a primeggiare: nel 2016 circa il 56% degli smartphone acquistati dalle aziende in Nord America ed Europa monterà il sistema operativo Google, rispetto al 34% del 2012.
“La vasta gamma di marche e fasce di prezzo offerte dall’ecosistema Android si è rivelata vincente presso i consumatori. Anche se Apple resta il cuore pulsante che fa muovere il mercato, Google è diventato presto il suo principale rivale”, ha aggiunto la Milanesi.
Di fianco al duo Apple-Android, Windows 8 prenderà la terza posizione a scapito di RIM, grazie all’interesse delle aziende verso un sistema operativo riconosciuto. Nel 2016, secondo Gartner, i tablet e gli altri dispositivi basati su Windows 8 raggiungeranno presso le aziende una quota del 39%.
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