Mondo
La settimana che si è appena aperta sarà una delle più importanti nella storia di Microsoft: venerdì, il colosso di Redmond toglierà il velo all’attesissimo Windows 8, su cui punta molto anche tutta l’industria dei Pc per rilanciare una domanda stagnante.
Per l’occasione, Microsoft ha messo in piedi una delle più importanti campagne di marketing della sua storia, con un budget di 1,5 miliardi di dollari. La posta in gioco, del resto è della massima importanza: tornare a essere leader di un’industria di cui al momento è Apple protagonista.
Con Windows 8 Microsoft punta infatti a dominare i ‘tre schermi’ più diffusi attualmente nel mondo – quello di casa (attraverso l’Xbox), quello dei Pc e quello di smartphone e tablet – con un ambiente unico che consenta un’esperienza unificata su dispositivi diversi.
E al di là di Microsoft, anche l’industria dei Pc punta sul successo del nuovo sistema operativo e della nuova interfaccia a ‘mattonelle’: il settore, per la prima volta dal 2001, chiuderà l’anno in negativo (Leggi articolo Key4biz) e a risentirne non sono solo i produttori di Pc ma l’intera catena di valore. Dopo Intel che ha chiuso il terzo trimestre con utili e ricavi stagnanti, anche AMD – suo principale concorrente – ha annunciato un fatturato in calo del 25% nel primo trimestre e l’aggravarsi delle perdite in bilancio, a 157 milioni di dollari.
Il gruppo americano ha quindi annunciato un piano di ristrutturazione volto a tagliare il 15% dei dipendenti, con l’obiettivo di tornare in pareggio nel 2013.
Per il 2013, le stime sono tuttavia prudenti: il ritorno alla crescita non sarà così immediato e molto conterà la capacità dei produttori di adeguarsi a un ambiente sempre più mobile, in cui smartphone e tablet tenderanno a prevalere sui Pc.
Intel spera di inserirsi bene in questa nuova realtà grazie proprio a Windows 8, che sarà integrato su molti tablet, di cui una ventina con i suoi chip.
Da qui alla fine dell’anno dovrebbero arrivare nei negozi all’incirca 140 nuovi ultrabook – Pc ultrasottili e ultraleggeri – di cui una quarantina con schermo touch.
Per i produttori di Pc, dunque, il nuovo sistema operativo è occasione per lanciare nuovi modelli e per tornare a stimolare la voglia di acquisto dei consumatori: HP e Dell nel terzo trimestre hanno visto le vendite calare, rispettivamente, del 16,4% e del 13,7% e Windows 8, anche per loro, rappresenta una vera e propria ancora di salvezza a cui dovranno necessariamente aggrapparsi.