Digital economy: la Ue pubblica il Report finale del Media Futures Forum. Otto colli di bottiglia impediscono il decollo del mercato

di Raffaella Natale |

Nel Report, disponibile a piè di pagina, le soluzioni per il decollo del mercato digitale unico.

Unione Europea


Digital economy

Pubblicato il Report finale dell’EU Media Futures Forum, istituito nel dicembre 2011 per volontà del vicepresidente della Commissione Ue e Responsabile per la Digital Agenda Neelie Kroes.

Il Report finale, appena pubblicato, illustra in dettaglio i confronti che ci sono stati tra i membri durante le riunioni.

Nel Rapporto si mettono in evidenza le tendenze, le opportunità e le sfide del settore, così come si indicano le soluzioni per superarle.

 

Il Forum ha lavorato sull’impatto della rivoluzione digitale sul mercato europeo dei media, alla luce di rischi e opportunità per cittadini e utenti, e dei modelli di business emergenti, in un quadro di incertezza economica e di contrazione delle entrate per i media tradizionali.

La missione è stata essenzialmente quella di elaborare proposte in vista della riforma che riguarderà il quadro regolamentare del mercato media.

 

Il Forum, presieduto da Christian van Thillo, CEO della media company belga De Persgroep, ha promosso il dibattito sul futuro dei media ed elaborato una serie di raccomandazioni sul modo migliore per incentivare la qualità dei contenuti e del giornalismo, considerati i vantaggi della rivoluzione digitale.

 

Il Forum si poggia sulla conoscenza ed esperienza di 20 personalità provenienti da editoria, Tv, pubblicità, telecomunicazioni, infrastrutture, social media e web company.

Il 26 giugno scorso, due giorni prima del Consiglio europeo (28-29 giugno 2012) l’EU Media Futures Forum ha presentato le sue conclusioni e raccomandazioni sul futuro delle industrie dei media.

 

L’Executive Summary del Report suona come un campanello d’allarme per l’Europa.

 

L’industria dei media impiega nella Ue oltre 10 milioni di persone e il Forum è fiducioso che si potranno creare molti più posti di lavoro lungo tutta la catena di valore se verranno attuate le otto raccomandazioni contenute nel Report.

 

L’economia digitale ha già fatto guadagnare alla Ue fino all’8% del PIL in 10 anni e l’Europa potrebbe ottenere un ulteriore 4%, stimolando opportunamente il mercato digitale unico.

 

Il Forum ha individuato otto colli di bottiglia, che devono essere sbloccati se l’Europa intende diventare leader mondiale della rivoluzione digitale.

 

1. Mercato unico digitale ancora incompleto;

2. Ostacoli allo sviluppo di nuovi modelli di business;

3. Disaccordo sui sistemi di condivisione delle remunerazioni;

4. Quadro regolamentare a supporto del settore audiovisivo ancora frammentato;

5. Mancanza di parità di condizioni;

6. Barriere all’ingresso su nuovi mercati;

7. Disparità nell’accesso ai contenuti da parte dei consumatori

8. Investimenti insufficienti nelle infrastrutture.

 

 

Per maggiori informazioni:

EU Media Futures Forum – Final Report

Settembre 2012

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