Microsoft lancia Youthspark: opportunità per 300 milioni di giovani. Il Progetto coinvolge anche l’Italia

di |

Roberta Cocco (Microsoft Italia): ‘Youthspark è l’occasione per amplificare gli sforzi di Microsoft Italia su questo fronte e rafforzare il rapporto con Organizzazioni non profit, Istituzioni e nostri partner per contribuire allo sviluppo del Paese’.

Mondo


Roberta Cocco

Tre anni, 100 Paesi, 300 milioni di giovani. Questi i numeri della nuova iniziativa globale Microsoft YouthSpark annunciata da Steve Ballmer, CEO di Microsoft, e Brad Smith, Executive Vice President, finalizzata a creare nuove opportunità per aiutare i giovani. Youthspark è l’iniziativa mondiale che – grazie ai progetti di Responsabilità Sociale e ai programmi internazionali – permette ai giovani di immaginare e realizzare il loro potenziale grazie a opportunità concrete nel campo della formazione, dell’occupazione e dell’imprenditorialità.

 

Nel corso dell’evento di presentazione in diretta da Redmond, Ballmer ha dichiarato: “Grazie a Microsoft YouthSpark ci impegniamo ad aiutare 300 milioni di giovani di tutto il mondo a realizzare i loro sogni concentrando nei programmi  di Responsabilità Sociale  i nostri sforzi e le altre risorse aziendali per mettere i giovani in contatto con opportunità di formazione, occupazione e impresa. Riteniamo che collaborando con i nostri partner possiamo aiutare i giovani a cambiare il mondo e questo è il solo risultato che vorremmo conseguire“.

 

Per Microsoft, il programma YouthSpark risponde alle sfide economiche e sociali sempre più pressanti che i giovani di oggi si trovano ad affrontare, come evidenziato nel report Opportunity for Action dell’International Youth Foundation, commissionato da Microsoft a marzo 2012. Il documento ha mostrato che, nel 2011, quasi 75 milioni di giovani in tutto il mondo erano senza lavoro. Poiché la popolazione giovane, che oggi ammonta a 2,2 miliardi di persone tra ai 6 e i 24 anni, continua ad aumentare, anche il divario di opportunità si sta accentuando.

 

In Italia la situazione dell’occupazione giovanile registra dati importanti: a luglio 2012 Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni sale al 35,3% con un incremento di 7,4 punti rispetto a luglio del 2011 (Dati Istat 31 agosto 2012) . Nella fascia 16-35 i disoccupati sono 1,4 milioni. Anche alla luce di questi dati, Microsoft Italia ha avviato già da anni diversi programmi in Italia volti a supportare la digitalizzazione delle scuole, a fornire competenze ai giovani che si avvicinano al mondo del lavoro e fornire tutti gli strumenti tecnologici a condizioni agevolate per avviare la propria impresa o sviluppare competenze professionali.

 

Brad Smith ha affermato che “I nostri prossimi programmi di Responsabilità Sociale saranno incentrati sui giovani. L’attuale tasso mondiale di disoccupazione giovanile è attualmente pari al 12,7%, il doppio del tasso mondiale per la popolazione adulta. Questo dato è indicativo anche di come il divario di opportunità, vale a dire la distanza tra coloro che hanno o meno accesso ai mezzi e alle competenze necessari ad avere successo, si sta ampliando“.

Riteniamo – ha concluso Smith – che contribuire alla soluzione dei problemi che oggi i giovani si trovano ad affrontare sia una delle azioni più importanti da compiere per assicurare il futuro di questa generazione e, di conseguenza, il futuro dell’economia globale”.

 

Attraverso il programma YouthSpark, Microsoft devolverà contributi in denaro alle organizzazioni non profit che in tutto il mondo sviluppano progetti per i giovani. Oltre, alle soluzioni Microsoft Office 365 for Education – che prevede software gratuiti di produttività, comunicazione e collaborazione per docenti e studenti – e il progetto  Skype in the Classroom – la community globale e gratuita grazie alla quale gli insegnanti possono mettere in contatto i loro studenti con altri studenti e relatori di tutto il mondo – Microsoft ha presentato nuovi progetti nell’ambito di YouthSpark, tra cui:

 

•          Give for Youth: un marketplace globale per micro – donazioni finalizzato alla raccolta di fondi per le organizzazioni non profit che supportano le cause dei giovani nel mondo;

•          Microsoft YouthSpark Hub: uno spazio online in cui è possibile accedere ed esplorare servizi, programmi e risorse per i giovani, forniti da Microsoft e dai suoi partner non profit;

•          Microsoft Innovate for Good: una community online globale che consente ai giovani di collaborare, ispirarsi e supportarsi a vicenda, utilizzando la tecnologia per cambiare le rispettive comunità.

 

Microsoft ha inoltre annunciato la collaborazione con organizzazioni non profit di tutto il mondo, come GlobalGiving, TakingITGlobal e International Youth Foundation, così come organizzazioni non profit locali quali Silatech in Medio Oriente, The Trust for Americas in America Latina e Asean Foundation in Asia.

 

Roberta Cocco, Direttore Responsabilità Sociale di Microsoft Italia, ha commentato che

“Microsoft è da sempre impegnata nel supportare i giovani a sviluppare nuove competenze, nuove idee e opportunità di lavoro attraverso la tecnologia. Lo facciamo con  programmi globali adattati alle esigenze del  nostro Paese, come Bizspark che coinvolge oltre 1.000 start-up in Italia e che offre un concreto aiuto ai giovani imprenditori o come Imagine Cup, le Olimpiadi del Software, che hanno visto la partecipazione di 40 studenti italiani da 14 atenei“.

“Accanto a questi programmi internazionali – ha aggiunto la Cocco – vi sono progetti realizzati in Italia, come quello con CNCA che ha aiutato oltre 3.000 giovani disagiati ad avere formazione tecnica di base  per avvicinarsi al mondo del lavoro. Oppure, iniziative volte a offrire opportunità di formazione all’interno del mondo universitario sui temi delle nuove tecnologie e del digitale, coinvolgendo lo scorso anno oltre 350.000 giovani in Italia”.

 

Youthspark – ha sottolineato Roberta Cocco – è l’occasione per amplificare gli sforzi di Microsoft Italia su questo fronte e di rafforzare il rapporto costruito con le Organizzazioni non profit, le Istituzioni e con i nostri partner per offrire nuove opportunità ai giovani e contribuire con la tecnologia allo sviluppo del Paese“.

 

Uno dei punti di forza di Microsoft YouthSpark è la capacità di riunire una vasta gamma di programmi globali che consentono ai giovani di accedere alla tecnologia e a una migliore formazione, per scoprire le opportunità che possiedono per realizzare il proprio potenziale, come i già citati Office 365 for Education e Skype in the classroom:

 

•          Partners in Learning: un programma di sviluppo professionale per funzionari pubblici, responsabili scolastici e insegnanti che favorisce nuovi approcci all’insegnamento e alla formazione, avvalendosi della tecnologia per aiutare gli studenti a sviluppare le competenze del 21° secolo.

•          Microsoft IT Academy. Un programma di formazione per aiutare i giovani a sviluppare competenze tecnologiche.

•          DreamSpark: accesso gratuito agli strumenti Microsoft di progettazione e sviluppo per studenti e insegnanti, che consentono di migliorare competenze tecniche fondamentali in un momento cruciale dello sviluppo di uno studente, gli anni della scuola superiore e dell’università.

•          Imagine Cup:  il più importante concorso tecnologico internazionale che invita gli studenti ad applicare le loro conoscenze e la loro passione allo sviluppo di soluzioni tecniche per giochi appassionanti di impatto sociale, dimostrando che l’innovazione tecnologica può fare la differenza per le comunità locali e il resto del mondo. La scorsa edizione ha visto la partecipazione di oltre 40 studenti italiani provenienti da 14 atenei.

•          Students to Business. un programma per supportare gli studenti a trovare stage presso le aziende hi-tech.

•          BizSpark: un programma per start-up che si occupano di software che offre ai giovani imprenditori accesso agli strumenti di sviluppo software Microsoft e contatti con protagonisti chiave del settore, tra cui gli investitori, per aiutarli ad avviare nuove imprese. Sono oltre 45.000 le start-up in tutto il mondo che aderiscono al programma, di cui 10.000 che hanno già completato il percorso di 3 anni che copre la durata. In Italia, sono un migliaio le aziende che hanno aderito a BizSpark. (r.n.)

Leggi le altre notizie sull’home page di Key4biz