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La rabbia esplosa nei paesi islamici in seguito alla comparsa in rete del trailer di un film considerato offensivo nei confronti di Maometto e che ha portato all’uccisione dell’ambasciatore americano in Libia Christopher Stevens e di tre funzionari Usa evidenzia l’importanza della prossima conferenza mondiale sulle telecomunicazioni (WCIT-12) che si terrà a dicembre a Dubai.
Lo ha affermato l’Ambasciatore David Gross, coordinatore del Dipartimento di Stato americano per le comunicazioni internazionali e presidente del gruppo di lavoro Usa per la WCIT-12 nel corso di un panel presso il Media Institute incentrato proprio sulla conferenza di Dubai, nell’ambito della quale saranno riviste le regole internazionali sulle telecomunicazioni (ITRs), ferme al 1988.
“Gli eventi di questi giorni sottolineano l’importanza della conferenza ITU”, ha detto Gross ricordando che gli attacchi all’ambasciata americana in Libia e le successive violenze anti-Usa sono state “incitate da un contenuto postato su internet”.
In seguito all’ondata proteste e violenze che anche oggi imperversa dall’Egitto all’Iran, Google (proprietario di YouTube) ha deciso di bloccare l’accesso al controverso spezzone del film “The Innocence of Muslism” in Libia e in Egitto anche se non ha rimosso il video dal suo sito web.
“Il video evidenzia in maniera infelice e importante le questioni del trattato che saranno discusse a dicembre”, ha aggiunto Gross.
In diverse occasioni, Gross ha sottolineato la necessità di rivedere le attuali ITRs per adattarle ai mutamento del panorama delle telecomunicazioni mondiali, molto diverse ora rispetto al 1988.
“Il controllo di Internet è un tema molto delicato, ed è per questo l’incontro di dicembre è un evento molto importante, dal momento che si discuterà del futuro di Internet e sarà un luogo dove diverse compagnie multinazionali e società legate a Internet verranno a riflettere su questo tema”, ha affermato Gross, secondo cui a governi e aziende private spettano ruoli distinti e separati.
“I governi devono stabilire quadri normativi, mentre il settore privato fornisce gli investimenti. Questo fa sì che l’infrastruttura sia realizzata a beneficio dei consumatori e del settore ICT nel suo complesso”, ha aggiunto.