Italia
Rubrica settimanale di Key4biz a cura di Tweetpolitico.it. Per consultare gli articoli precedenti, clicca qui.
Manca meno di un anno alle prossime elezioni politiche ma già il termometro politico registra alti picchi di rissosità. E con Grillo c’è da aspettarsi che la temperatura possa salire ancora di più. Questa volta però la miccia è stata innescata dalle frasi di Bersani che ha definito “Fascisti del web” Beppe Grillo e Antonio Di Pietro, sempre più vicini non solo nel tipo di linguaggio politico. Il Comico genovese non si è fatto pregare e sul suo blog ha scritto “A Bersani non mi sognerei mai di dare del fascista, gli imputo invece di aver agito in accordo con ex fascisti e piduisti per un ventennio, spartendo insieme a loro anche le ossa della Nazione”. Sicuramente dietro questi botta e risposta incandescenti c’è la volontà di Bersani di mettere dei paletti rispetto a Grillo ma soprattutto a Di Pietro che, come documentato dal tweetpolitico.it, sta sempre più considerando l’ipotesi di un’alleanza con Beppe Grillo.
Anche in questo caso è molto interessante notare come il retroterra dell’intera polemica non sia soltanto il tipo di linguaggio utilizzato (cadaveri ambulanti, zombi, fascisti) ma soprattutto il medium che coinvolge la querelle. Se notate bene l’intera storia nasce e si conclude nella sfera di internet: “Siete Fascisti del Web” attacca Bersani, “Sei solo un fallito” gli risponde dal suo blog Beppe Grillo. È da mesi ormai che alcune delle vicende simbolo della politica italiana – dalle foto di Abc con Monti postate da Casini fino all’ultima rissa tra Bersani e Grillo – passano tutte per la sfera di internet, con twitter sempre più protagonista. Ecco anche perché abbiamo voluto mettere uno contro l’altro Bersani e Grillo e monitorare chi dei due è più influente sul social network dei cinguettii. Come nelle passate indagini abbiamo utilizzato degli indici originali per misurare il “peso” su twitter dei due contendenti.
L’indice di leadership è calcolato in base al numero di followers, al numero di citazioni e retweet da parte dei propri followers, al numero di citazione e retweet di altre persone che non sono followers diretti. Elettori raggiungibili ci da la misura del numero di elettori raggiungibili dal leader politico, viene calcolato sulla base del numero dei followers diretti e degli utenti raggiungibili grazie al retweet dei propri followers. Il rapporto Elettori raggiungibili/Followers ci da una misura di quanto l’elettorato potenziale venga raggiunto direttamente o attraverso il retweet: un rapporto prossimo a 1 indica che il leader politico raggiunge direttamente con i tweet la totalità del proprio elettorato potenziale; un rapporto alto indica che lo raggiunge con i retweet dei propri follower.
Pierluigi Bersani
Il segretario del Pd Pier Luigi Bersani è attivo su twitter dal 30 giugno del 2009 realizzando le seguenti statistiche: 4.087 tweet, 53.164 following e 130.208 follower. Bersani tweetta quotidianamente: gli ultimi 200 tweets sono stati inviati con una frequenza media di 0,1 tweets per ora, o 3.5 tweets al giorno. La maggior parte dei tweets recenti (26%) di Pier Luigi Bersani sono state inviati nella tarda mattinata. Sul grado di feedback con gli altri utenti Bersani va meglio di Grillo. Se analizziamo la cronologia delle ultimi 200 tweets scopriamo che in 70 tweets (35,0%) Bersani ha menzionato un altro utente. Solo un tweet (0,5%) era una risposta a un altro profilo. In totale sono stati menzionati 36 differenti profili. Degli ultimi 200 tweet il 86% (172 tweet) sono stati retweettati 3.535 volte da altri profili. Bersani, tra i leader analizzati, è quello con la più alta percentuale di retweet.
Il tweet di Bersani più retwettato (219 retweet) degli ultimi 200 è il seguente “Noi le unioni gay le facciamo. Punto.Gli altri si regolino”.
Indice di leadership: 8/100
Elettori raggiungibili: 288.546
Elettori raggiungibili/Followers: 2,21
Beppe Grillo
Il Grillo nazionale sta su twitter dal 16 gennaio del 2009 e raccoglie le seguenti statistiche 5.019 Tweet, 136 Following e 649.262 Follower. Beppe Grillo tweetta più di Bersani: i suoi ultimi 200 tweets sono stati inviati con una frequenza media di 0,4 tweets per ora, o 9 tweet al giorno. La maggior parte dei tweets recenti (29,0%) di Beppe Grillo sono stati inviati nel primo pomeriggio. Il livello di interazione di Grillo con gli altri profili di twitter è molto basso. Negli ultimi 200 tweets in 21 (10,5%) è stata menzionato un altro utente. Nessuna risposta agli altri utente. Sono invece 19 i diversi utenti citati nei tweet. Degli ultimi 200 tweet 187 tweets (il 93,5%) sono stati retweettati da altri utenti di Twitter. L’effetto moltiplicatore ottenuto dai retweet dai follower è notevole considerando che Grillo è stato retwettato per un totale di 8,033 volte, più del doppio di Bersani.
Il suo tweet più retwettato (280 volte) recita: “Una medaglia d’oro italiana vale 140.000 . Quella tedesca 15.000 . E l’Italia è in recessione”.
Indice di leadership: 27,6/100
Elettori raggiungibili: 686.965
Elettori raggiungibili/Followers: 1,05
Dati elaborati nella settimana dal 24 al 31 agosto
Di Guido Petrangeli