Vitrociset: il know-how italiano a supporto del Poligono militare di Karapinar in Turchia

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L’azienda italiana fornirà una serie di sistemi evoluti nell’ambito dell’ammodernamento e del rafforzamento del Poligono.

Italia


Vitrociset

Il Poligono militare di Karapinar in Anatolia sarà rinnovato e consolidato dall’azienda italiana Vitrociset, attiva nell’integrazione di sistemi complessi, nella sicurezza e nei servizi logistici per la Difesa, lo Spazio, il Trasporto Aereo e le forze di Polizia.

 

Vitrociset ha siglato con l’azienda turca Roketsan, incaricata di gestire l’ammodernamento tecnologico ed il potenziamento del Poligono, confermando la vocazione internazionale dell’azienda e la capacità di esportare know-how italiano all’estero.

 

Tra i sistemi messi a diposizione da Vitrociset nell’ambito dell’accordo, vi saranno evoluti sistemi per l’acquisizione e l’elaborazione dati in tempo reale e in tempo differito, una piattaforma di simulazione in 3D e apparati elettro-ottici mobili con i quali sarà possibile condurre sofisticati test traiettografici. L’azienda italiana fornirà anche l’integrazione con i sistemi esistenti, il relativo supporto logistico e l’addestramento.

 

Il contratto, sottolinea la società, conferma la validità delle capacità sviluppate da Vitrociset nella gestione tecnico-operativa e nella continua evoluzione del Poligono Interforze di Salto di Quirra, in Sardegna, dove operano fin dagli anni novanta 150 ingegneri e tecnici che affiancano le Forze Armate italiane in attività di sperimentazione e di addestramento su sistemi missilistici, aerei, sistemi di guerra elettronica e armamento.

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