Navigazione satellitare: i dati del GPS sul web grazie a EDAS. Antonio Tajani, ‘Prestazioni affidabili per servizi innovativi’

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Il servizio – il terzo lanciato nell’ambito di EGNOS - servirà a rendere più affidabile la navigazione satellitare e a massimizzarne l’efficacia in applicazioni commerciali in ambienti difficili.

Europa


Antonio Tajani

I dati della navigazione satellitare saranno accessibili in Europa anche via internet e attraverso dispositivi portatili, oltre che attraverso l’attuale segnale satellitare, grazie al Servizio europeo di accesso ai dati (European Data Access Service – EDAS), un nuovo servizio commerciale nell’ambito del Sistema europeo di copertura geostazionaria per la navigazione (European Geostationary Navigation Overlay Service – EGNOS),

 

Il servizio – il terzo lanciato nell’ambito di EGNOS – servirà a rendere più affidabile la navigazione satellitare e a massimizzarne l’efficacia in applicazioni commerciali in ambienti difficili.

A margine dell’inaugurazione,  a Bruxelles, il vicepresidente Antonio Tajani ha sottolineato l’impegno della Commissione europea a fornire servizi migliori alle imprese e ai cittadini: “Gran parte della nostra vita quotidiana, privata e professionale, dipende ormai da tecnologie di navigazione assistita da satellite. Con EDAS – ha affermato – abbiamo raggiunto un livello assai affidabile di prestazioni; ciò, a sua volta, favorirà la diffusione di prodotti nuovi e innovativi e contribuirà quindi a superare l’attuale crisi economica”.

 

EDAS – che permetterà di usufruire delle informazioni satellitari di EGNOS via internet, quindi anche in caso di assenza di segnale – renderà possibile il lancio di nuovi servizi in diversi settori: dall’automazione dei pedaggi stradali alla gestione di flotte, dalla navigazione interna al trasporto di merci pericolose e alla misurazione ad alta precisione di superfici.

 

Il sistema EGNOS aumenta la precisione del sistema americano GPS e permette applicazioni che richiedono un’altissima precisione per correggere errori causati da perturbazioni atmosferiche.

Dal 2011 consente, ad esempio, ai piloti di velivoli dotati di un ricevitore compatibile, di effettuare avvicinamenti di precisione, rendendo la navigazione aerea più sicura, riducendo i ritardi, i dirottamenti e le cancellazioni di voli. Permettendo, infine, infine di programmare le rotte più brevi, EGNOS contribuisce a ridurre i consumi di carburante e le emissioni di CO2 nel settore del trasporto aereo. (a.t.)

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