Italia
E’ stato approvato stamani in Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni della Camera dei Deputati, presieduta dall’On. Mario Valducci (Pdl), il testo unificato delle Proposte di Legge presentate da Paolo Gentiloni, Roberto Rao (Pd-Udc) e Antonio Palmieri (Pdl, contenente le “Disposizioni per lo sviluppo dei servizi elettronici e digitali“. Relatrice del provvedimento l’On. Deborah Bergamini (PDL).
Si attendono ora i pareri delle competenti Commissioni sul testo approvato. Considerato l’intenso lavoro istruttorio svolto in Commissione Trasporti e Tlc, soprattutto negli ultimi mesi, e il favore bipartisan delle forze parlamentari, l’avvio della discussione in Aula è atteso per la ripresa dei lavori a Settembre.
Tra le misure previste, la costituzione del Fondo per l’Italia (istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri) per le start-up innovative, sostegno al finanziamento anche attraverso la partecipazione al Fondo mobiliare chiuso, allineata alle migliori pratiche internazionali di Private Equity e Venture Capital. La dotazione per gli anni 2013/2015 è di 120 milioni di euro.
Sono inoltre previsti incentivi all’internazionalizzazione e diverse misure di semplificazione amministrativa e defiscalizzazione.
I forti incentivi allo sviluppo delle infrastrutture tecnologiche e la profonda semplificazione amministrativa delle procedure. L’introduzione di contributi per il rinnovo delle dotazioni tecnologiche e il collegamento in rete delle famiglie meno abbienti
L’avvio definitivo della digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, attraverso una tempistica vincolante per la realizzazione di “servizi senza carta ” e la previsione di una legge annuale per l’economia digitale (incentivo e lo sviluppo della domanda dei servizi digitali) che si occuperà più in generale della pianificazione nel settore, della ricerca scientifica e dell’alfabetizzazione informatica. L’abbassamento al 4% dell’Iva per i prodotti editoriali digitali via Internet.
Soddisfazione di Paolo Gentiloni che su Twitter scrive: “Ora il governo ha una base condivisa per fare un decreto a settembre”. (r.n.)