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Istituto europeo di innovazione e tecnologia: anche l’italiano Gianfelice Rocca tra i 12 nuovi membri del comitato direttivo

Europa


C’è anche l’italiano Gianfelice Rocca, presidente di Techint Group e membro del board di Tenaris e Ternium tra i dodici nuovi membri del comitato direttivo dell’Istituto europeo di innovazione e tecnologia (IET). I nuovi membri (nominati oggi dalla Commissione europea) assumeranno ufficialmente le loro funzioni il prossimo 31 luglio.

 

La missione principale dello IET, istituito nel 2008 come organo indipendente della Ue, è la promozione della competitività degli Stati membri, che viene perseguita riunendo istituti d’istruzione superiore, centri di ricerca e imprese di eccellenza.

 

Il comitato direttivo – composto da 22 professionisti, competenti ed esperti, provenienti dai settori dell’istruzione, della ricerca e dell’imprenditoria – è responsabile della strategia globale e della selezione, il coordinamento e la valutazione delle “comunità della conoscenza e dell’innovazione” (CCI), i poli innovativi a partenariato pubblico-privato che costituiscono il fulcro dello IET. Le CCI riuniscono istituti d’istruzione superiore, centri di ricerca e imprese di eccellenza per affrontare le grandi sfide della società, come i cambiamenti climatici e l’energia sostenibile, in maniera innovativa.

 

Il comitato direttivo sovrintenderà all’attuazione dell’agenda strategica per l’innovazione dello IET proposta dalla Commissione. Questa iniziativa favorirà la nascita di 600 nuove imprese e la formazione di circa 10.000 studenti e 10.000 dottorandi per nuove figure professionali che coniughino studi scientifici di eccellente livello a forti elementi imprenditoriali.

 

Gli altri membri sono Gabor Bojar (Fondatore e Presidente  di Graphisoft, Graphisoft Park e Aquincum Institute of Technology – AIT); María Garaña (Presidente di Microsoft Spagna); Ulf J. Johansson (Presidente del board di Novo A/S e Novo Nordisk Foundation); Elpida Keravnou-Papailiou (Rettore della Cyprus University of Technology); Jana Kolar (Responsabile ricerca, fondatore e azionista di maggioranza di Morana); Marja Makarow (Vicepresidente per la ricerca dell’Academy of Finland); Peter Olesen (Presidente del Danish Council for Strategic Research); Patrick Prendergast (Rettore del Trinity College di Dublino);  Bruno Revellin-Falcoz  (Presidente della National Academy of Technologies di Francia); Nigel Thrift (Vice-Rettore della University of Warwick); Jeroen Van Der Veer (Consigliere non esecutivo di Shell Company).

 

 

Gianfelice Rocca è presidente e fondatore dell’Istituto Clinico Humanitas, uno degli ospedali più importanti d’Europa, presidente del consiglio dell’IIT (Istituto Italiano di Tecnologia) e del comitato consultivo dell’ANVUR (Agenzia Nazionale Italiana per la valutazione delle Università e Istituti di Ricerca). Dal maggio 2004 al maggio 2012 è stato vice presidente di Confindustria per l’Educazione.

Fa parte del consiglio di amministrazione di Allianz, Brembo, Buzzi Unicem ed è membro dell’Advisory Board di Allianz, del Comitato Esecutivo dell’Aspen Institute, della Harvard Business School Advisory Board e della Commissione Trilaterale. E’ inoltre presidente della Fondazione “Fratelli Agostino ed Enrico Rocca”. Nel giugno 2007 è stato nominato Cavaliere del Lavoro della Repubblica Italiana e nel marzo 2009 è stato premiato con una laurea honoris causa in ingegneria gestionale dal Politecnico di Milano. Nel 2010 ha ricevuto dal presidente della Repubblica italiana, Giorgio Napolitano, il premio Leonardo 2009.

 

I 12 nuovi membri si aggiungeranno ai sei del comitato direttivo iniziale, che resteranno in carica per quattro anni prima della prossima rotazione. Nell’ambito del prossimo quadro finanziario l’IET riceverà finanziamenti  per quasi 3 miliardi di euro che consentiranno l’istituzione di sei nuove CCI in aggiunta ai tre poli iniziali dedicati ai cambiamenti climatici, all’energia sostenibile e alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione

 

Il commissario europeo per l’istruzione, la cultura, il multilinguismo e la gioventù Androulla Vassiliou si è detta molto soddisfatta della composizione del nuovo comitato: “Sono certa – ha affermato – che i nuovi membri daranno un contributo duraturo al conseguimento degli obiettivi dello IET. Ora più che mai abbiamo bisogno di persone di talento come loro per guidare il percorso dell’innovazione in Europa”.

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