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La sempre più forte contrapposizione delle maggiori società hi-tech sui temi della violazione dei brevetti essenziali sarà affrontata dall’ITU – l’Agenzia Onu per le telecomunicazioni – il prossimo 10 ottobre.
L’ultimo eclatante caso in ordine di tempo, riguarda le vendite del tablet Samsung Galaxy 10.1, bloccate negli Usa in seguito a un’ingiunzione presentata da Apple, che accusa la rivale di aver violato alcuni suoi brevetti. Il tablet è ‘salvo’ fino al 12 luglio, data entro la quale la società di Cupertino dovrà presentare in tribunale ulteriori prove a sostegno delle sue accuse.
Nel frattempo, per uscire dall’empasse ed evitare altri problemi, Samsung gioca la carta Windows 8: la società ha infatti pronta una versione del tablet dotata di sistema operativo Windows RT che sarà lanciata in autunno e consentirà di aggirare le restrizioni dei giudici, secondo cui l’Os usato finora – Android – è troppo simile a iOs di Apple.
La questione dei brevetti è comunque ormai di importanza strategica per le aziende attive nel settore degli smartphone e dei tablet, che tendono da un po’ di tempo a scontrarsi più nelle aule dei tribunali che nei negozi.
Per questo, l’ITU ha deciso di fissare una Tavola Rotonda che coinvolgerà gli enti di standardizzazione, gli attori dell’industria e rappresentanti delle istituzioni per discutere sia dell’escalation delle cause legate ai brevetti sia del mancato rispetto delle attuali politiche di standardizzazione.
L’incontro si concentrerà, in particolare, sugli accordi FRAND, che fin qui si sono rivelati un modo efficace per gestire le tensioni tra i titolari dei brevetti, chi implementa gli standard e gli utenti finali.
Per il Segretario Generale ITU, Hamadoun Touré, “C’è bisogno di un’urgente inversione della spiacevole tendenza a utilizzare brevetti essenziali per bloccare i mercati. I brevetti hanno lo scopo di incoraggiare l’innovazione, non di soffocarla”.
“Il riconoscimento delle esigenze dei titolari dei brevetti, degli utenti finali e del mercato è un atto di bilanciamento e questa tavola rotonda aiuterà a trovare una rapida soluzione ad alcune delle questioni essenziali”, ha concluso.