Medio Oriente
L’operatore telefonico Etisalat degli Emirati Arabi Uniti entra a far parte di ETNO (European Telecommunications Network Operators’ Association) in qualità di membro osservatore. Con sede ad Abu Dhabi e operazioni in 17 Paesi tra Medio Oriente, Africa e Asia, Etisalat conta oltre 167 milioni di utenti.
“ETNO è lieta di accogliere Etisalat come membro osservatore in grado di fornire ai membri dell’associazione competenza e ingresso ai mercati tlc della regione mediorientale. Etisalat, uno dei principali gruppi tlc al mondo darà un importante contributo al dibattito in corso sul futuro del settore”, ha affermato il presidente del board ETNO, Luigi Gambardella.
Con un valore di circa 20 miliardi di euro, Etisalat Group è il principale operatore e una delle maggiori compagnie del Medio Oriente.
Con un business concentrato sui principali mercati emergenti, il gruppo ha registrato nel 2011 un fatturato di 8,7 miliardi di dollari e utili per 3,16 miliardi.
“Entrare a far parte di ETNO è un passo importante nella nostra strategia di impegno internazionale che ci darà la possibilità di condividere le conoscenze e l’esperienza dei suoi membri, tra i quali i più importanti fornitori di servizi tlc del mondo”, ha affermato il Ceo di Etisalat Ahmed Julfar.
“L’Europa è sempre stata all’avanguardia nello sviluppo politico e normativo per il settore delle telecomunicazioni e si prevede che rimanga tale. E’ quindi di importanza strategica che il gruppo Etisalat non solo capisca, ma aiuti anche a delineare lo sviluppo della futura politica e della normativa che riguarda il nostro settore a livello globale”, ha concluso.
L’ingresso di Etisalat segue quello della cinese Huawei, che a settembre dello scorso anno si è unita a ETNO, prima azienda cinese a entrare nell’associazione che include le principali aziende di telecomunicazioni e coinvolge oltre 1,6 milioni di addetti con un fatturato totale di 600 miliardi di Euro.