Italia
I volontari del Corpo Emergenza Radioamatori della Provincia di Bologna hanno terminato l’installazione delle postazioni satellitari per l’accesso in rete che la società Skylogic ha reso disponibili all’Agenzia di Protezione Civile Emilia-Romagna.
Per dare un contributo concreto alle zone colpite dal sisma, la controllata italiana di Eutelsat per le telecomunicazioni a banda larga ha infatti messo a disposizione le sue tecnologie per impianti di connessione a internet via satellite destinati a uffici pubblici e imprese.
Gli impianti sono stati collocati presso i centri operativi o i campi di accoglienza di valenza strategica, per garantire il collegamento indipendentemente dal possibile contesto ambientale.
In momenti come questi è fondamentale per la popolazione e gli operatori di soccorso e della Protezione Civile poter disporre di sistemi di comunicazione attivi e affidabili, così da coordinare gli aiuti alle popolazioni colpite e da aiutare le persone e le aziende a uscire dall’isolamento in momenti tanto difficili.
“Le telecomunicazioni – ha sottolineato a Key4biz il Ceo di Skylogic, Achille De Tommaso – sono fondamentali durante eventi catastrofici: possono far accorrere l’assistenza sanitaria e di recupero in maniera tempestiva; ottimizzano la logistica e gli approvvigionamenti e coordinano gli aiuti”.
In casi come questo, in cui le telecomunicazioni mobili e fissi e i collegamenti internet ‘terrestri’ sono andati in tilt per il crollo degli edifici dove risiedevano alcune infrastrutture e per il sovraccarico delle reti causato delle troppe telefonate effettuate, la tecnologia satellitare diventa sistema ‘di elezione’ proprio per “il suo utilizzo immediato, capillare e di facile impiego, con postazioni facilmente puntabili e con una eccezionale larghezza di banda”, ha proseguito De Tommaso.
L’installazione degli impianti satellitari forniti da Skylogic, durata qualche giorno ed effettuata da 11 volontari del Corpo Emergenza Radioamatori della Provincia di Bologna, è risultata molto semplice, grazie anche alla preparazione di questa organizzazione di Volontariato nella realizzazione dei collegamenti di tipo satellitare e delle reti.
Al di là della gratificazione generale che si ha per aver portato aiuto a queste popolazioni, sottolinea quindi Skylogic, “c’è anche la soddisfazione di poter aver dimostrato (da un’organizzazione indipendente e in situazioni precarie) che il VoIP non soffre assolutamente di ritardo satellitare, tanto da poter effettuare anche 1300 chiamate al giorno”.
In azione nelle zone colpite dal sisma anche il veicolo speciale TLC e un fuoristrada Defender.
L’attività delle squadre ha compreso anche la verifica dello stato dei collegamenti radio della rete TETRA R3 dopo il potenziamento della direttrice Ferrara-Bondeno e il montaggio di estensori di cella per le zone di Cavezzo, Mirandola e Finale Emilia.