Stati Uniti
Google ha acquistato la start-up Meebo, che offre servizi di messaggeria istantanea, per una cifra non resa nota.
Anche se, secondo il sito specializzato All Things Digital, che il mese scorso aveva anticipato le trattative tra le due aziende, la somma dovrebbe aggirarsi intorno ai 100 milioni di dollari.
Obiettivo della società di Mountain View è quello di rafforzarsi nei social media e dare maggiore potere a Google+, ma anche quello d’essere più attiva nell’advertising cercando nuove soluzioni in grado di migliorare le proprie campagne pubblicitarie anche sulle reti sociali.
La notizia dell’operazione è stata pubblicata da Meebo sul proprio blog: “Siamo felici d’annunciare che siamo stati acquistati da Google”.
“Da sette anni, aiutiamo gli editori (siti internet o blog) ad approfondire le relazioni con i lettori e a rendere i loro siti più social e accattivanti”.
Si apprende, intanto, che Meebo nelle ultime settimane ha avviato un piano di licenziamenti, tagliando il 90% circa degli sviluppatori attivi nella sede di New York. I restanti dipendenti dovrebbero essere inglobati all’interno del team che si occupa dell’evoluzione di Google+, come confermato anche dal gigante delle ricerche online.
La società, fondata nel 2005, afferma che il suo servizio di instant messaging (IM) viene usato da quasi la metà degli utenti americani grazie al toolbar Meebo, usato per condividere una pagina su Facebook, Twitter o su un blog, o ancora scambiare opinioni in tempo reale.
Il toolbar, sostiene la società, può essere aggiunto a qualsiasi pagina web senza modificarne la programmazione.
