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È disponibile da ieri per il download, in 14 lingue, la release preview di Windows 8, l’ultima versione ‘provvisoria’ prima del lancio ufficiale, previsto per settembre-ottobre, del nuovo sistema operativo Microsoft – il primo pensato per i tablet e ai dispositivi mobili touchscreen.
Windows 8 Release Preview, include Windows 8, Internet Explorer 10, nuove app per connettersi a Hotmail, SkyDrive e Messenger e centinaia di app disponibili nel Windows Store (in questo video viene spiegato il funzionamento).
La precedente release, dello scorso settembre, è stata scaricata più di 1 milione di volte, ha ricevuto oltre 18 mila commenti da circa 7 mila utenti, ha reso noto il responsabile Windows, Steven Sinofsky. La nuova uscita è il segno che il gruppo di Redmond ha ormai definito la forma e le funzionalità del software: un passo fondamentale per i produttori di Pc e gli sviluppatori indipendenti che gravitano nell’orbita di Microsoft, ma anche per il rilancio dell’azienda che – per la prima volta in 15 anni – apporta cambiamenti così radicali al suo prodotto di punta.
Il nuovo sistema operativo, ha spiegato di recente il Ceo Steve Ballmer, punta sul cloud ed è stato ideato con in mente gli schermi touch oggi così popolari, mentre l’architettura è ottimizzata per i processori Arm a basso consumo, quindi meglio adatti a tablet e notebook. Il mercato di questi dispositivi dovrebbe raggiungere un valore di 58 miliardi di dollari entro il 2014.
La scommessa del nuovo Os – che succede a sarà a Windows 7, uscito nel 2009 e presente in 550 milioni di Pc nel mondo – è quella di convincere gli sviluppatori con un portfolio di dispositivi sufficientemente ampio da consentire a Windows di affermarsi come la famosa ‘terza piattaforma’ in grado di tenere testa ad Android e iOS.
Disporre di una gran quantità di app è infatti considerato essenziale per competere con l’iPad e i tablet Android.
Quest’anno, secondo Gartner, saranno venduti oltre 103 milioni di tablet, con vendite in crescita a quota 326 milioni di unità entro il 2015.
Al momento, Apple controlla i due terzi del mercato, ma la sua market share dovrebbe scendere al 46% da qui a tre anni mentre quella Microsoft dovrebbe salire all’11%.
Ora che Microsoft ha quasi completato il lavoro sul software, l’attenzione si sposta sui partner – i produttori di Pc, da Dell ad Asus, da Lenovo a Toshiba e HP, che integreranno Windows 8. Secondo le stime di Bloomberg, il nuovo Os dovrebbe debuttare su una quarantina di modelli, di cui si avrà un’anteprima alla prossima fiera Computex di Taiwan, dove per la prima volta si potranno ‘toccare con mano’ i primi laptop touchscreen e altri dispositivi realizzati per il lancio del nuovo sistema operativo.
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