Mondo
L’ITU ha annunciato una nuova Raccomandazione che rappresenta un passo avanti fondamentale nel settore della trasmissione radiotelevisiva.
Questa disposizione rivoluzionerà il panorama audiovisivo con l’arrivo della Tv a ultra alta definizione (Ultra High Definition Television – UHDTV).
L’ITU ha elaborato il nuovo standard in collaborazione con alcuni esperti del settore della Tv, del broadcasting e degli organismi di regolamentazione.
Dall’arrivo della televisione negli anni ’30, la qualità delle immagini è stata migliorata considerevolmente. Si è passati dai vecchi televisori, sistemati nell’angolo della stanza, che offrivano una pallida immagine in bianco e nero ai super schermi piatti, protagonisti incontrastati dei salotti di casa che garantiscono immagini a colori in ‘alta definizione’ di una nitidezza sconvolgente.
E la tecnologia continuerà ancora a evolversi e ulteriori cambiamenti sono previsti per i prossimi anni.
Il gruppo di studio dell’ITU R Study Group 6 ha dato il proprio OK a una proposta di Raccomandazione relativa alle specifiche tecniche della Tv a ultra alta definizione, che adesso dovrà avere il via libera dai governi.
Due sono i livelli definiti dagli standard di qualità per la UHDTV specificati nella Raccomandazione. Per ogni livello, i progressi in termini di qualità sono paragonabili più o meno a quelli che abbiamo visto nel passaggio dalla Tv a definizione standard a quella ad alta definizione (HDTV).
La risoluzione delle immagini della Tv a ultra alta definizione è compresa tra 1 e 2 megapixel. Il primo dei due livelli della UHDTV offre una risoluzione di immagine di circa 8 megapixel (dimensione dell’immagine 3 840 x 2 160) mentre l’altro una risoluzione di circa 32 megapixel (7 680 x 4 320). Spesso questi sistemi UHDTV vengono chiamati brevemente ‘4K’ o ‘8K’.
La qualità dell’ultra alta definizione garantisce una migliore resa del colore e il numero delle immagini al secondo è più elevato dei sistemi televisivi di oggi.
Il Segretario generale dell’ITU, Hamadoun Touré, ha commentato: “La UHDTV sconvolgerà il mondo della televisione. Guardare un programma in UHDTV sarà un’esperienza indimenticabile che attendo con impazienza”.
David Wood, presidente dell’ITU-R Working Party 6C (WP 6C), che ha presentato la proposta di Raccomandazione, ha dichiarato: “Stiamo entrando in una nuova era della televisione: la UHDTV offrirà immagini di un realismo sconvolgente con gran soddisfazione dei telespettatori. Si tratta di un momento storico. Bisognerà attendere ancora quale anno prima che i sistemi di UHDTV arrivino nelle nostre case, ma accadrà presto”.
Christoph Dosch, presidente di R Study Group 6, ha aggiunto: “Ecco un risultato importante di cui andare fieri. Con questa Raccomandazione, le organizzazioni del mondo intero potranno cominciare a lavorare per trasformare la UHDTV in una realtà”.
François Rancy, Direttore del Radiocommunication Bureau dell’ITU, ha sottolineato: “Ho visto le immagini che offre un sistema di UHDTV 8K, il senso di presenza è straordinario. Questo accordo testimonia il dinamismo sostenuto dall’ITU-R e dallo Study Group 6”.