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Mossa a sorpresa di Yahoo! che, in cerca di nuove vie di crescita, ha annunciato il lancio di un browser multipiattaforma destinato, oltre che a un uso ‘desktop’, anche ai dispositivi mobili Apple (iPhone e iPad). Axis, così si chiama il navigatore gratuito, nella sua versione desktop non si presenta come un vero e proprio browser (come Firefox, Chrome, Safari o IE), ma come un’estensione web che può essere installata nei browser tradizionali per offrire un’esperienza ‘ibrida’ tra browser e motore di ricerca.
Una volta installato, Axis aggiunge una nuova barra di ricerca in basso a sinistra del browser, dove vanno inseriti i termini da cercare. Digitando in questa barra, il segmento si estende fino a occupare metà della pagina e offre una serie di anteprime ‘visuali’ dei risultati, che consentono di individuare i contenuti pertinenti e accedervi. Lo stesso avviene se si effettua una ricerca per immagini.
La particolarità di Axis è che permette di non abbandonare la pagina che si sta visitando: i risultati della ricerca compaiono di fianco, non in una nuova pagina, così da continuare a esplorare i contenuti senza interruzione.
Il browser, che ha ricevuto in rete recensioni molto positive, consente anche la sincronizzazione cloud: chi possiede un account Yahoo può sincronizzare le operazioni desktop anche su iPhone o iPad.
La versione destinata ai dispositivi Apple, invece, si presenta come un vero e proprio browser, ottimizzato per la navigazione multitouch, con tanto di tasti e funzioni per condividere i risultati della ricerca sui social network.
“La nostra strategia è incentrata su due convinzioni – ha detto Shashi Seth, senior vice president, Connections, Yahoo! – la prima è che le persone vogliono risposte non link, la seconda è che nella ricerca web c’è ancora molto spazio per l’innovazione. Con Axis – ha aggiunto – abbiamo ridefinito l’esperienza della ricerca e della navigazione da zero”.
Al momento, Axis è disponibile solo nella versione Usa dell’App Store Apple, gli utenti italiani, quindi, non possono ancora scaricarlo, a meno che non dispongano di un account registrato negli Stati Uniti. (Si apprende intanto che l’estensione di Axis per il browser Chrome di Google è stata disabilitata temporaneamente per un problema di sucurezza rilevato da uno sviluppatore).
La mossa di Yahoo! si inserisce in un mercato – quello della ricerca online – in pieno fermento: poche settimane fa, Microsoft ha annunciato la svolta ‘social’ di Bing (Leggi articolo Key4biz) e Google ha lanciato il ‘Knowledge Graph’ (Leggi articolo Key4biz).
A uscire vincente da questo annuncio, oltre a Yahoo! – che vuole fare dimenticare lo ‘scandalo’ del curriculum ‘truccato’ dell’ormai ex Ceo Scott Thompson – anche Microsoft, visto che la ricerca Yahoo è basata su Bing, cui la società di Sunnyvale è legata da un accordo dal 2010.
Guarda come funziona Axis in questo video