Messico
E’ scontro aperto tra America Movil e l’OECD dopo la pubblicazione di un rapporto, all’inizio di quest’anno, che accusa la divisione mobile del colosso telefonico messicano – di proprietà del miliardario Carlos Slim – di praticare prezzi eccessivamente elevati.
Secondo il Chief Financial Officer di America Movil, Carlos Garcia-Moreno, lo studio ha usato metodologie imperfette per giungere a risultati ‘falsi’.
La compagnia telefonica ha quindi chiesto all’OECD di ritirare il report perché, ha affermato Garcia-Moreno, “Siamo stati in grado di confermare che il report è basato su dati erronei”.
La società ha affidato al direttore del Telecommunications Economics Research Program del MIT, Jerry Hausman, il compito d analizzare il report OECD e di realizzare un nuovo studio basato su dati ‘reali’ e prodotto utilizzando le informazioni corrette sui prezzi praticati ai consumatori.
Hausman ha dichiarato che l’OECD, nonostante diverse richieste, si è rifiutato di condividere i dati su cui era basato il suo report e ha sottolineato che anche se i prezzi sono più alti di quanto dovrebbero essere, hanno registrato una diminuzione del 20% dal 2004.
Secondo questo ‘contro-report’, i prezzi mobili praticati in Messico sono fra i più bassi dell’America Latina e anche in confronto a diversi altri paesi OECD.
Le metodologie utilizzate, addirittura, contrasterebbero con le stesse guidelines dell’OECD e, una volta utilizzata la corretta metodologia, il risultato non porta ad affermare che i prezzi praticati in Messico sono più alti del 19% rispetto alla media OECD, bensì che sono più bassi del 33%.
“Le conclusioni dell’OECD sono scorrette e non plausibili”, sostiene Hausman.
Un altro rapporto, commissionato sempre da America Movil e prodotto da Gregory Sidak spiega perché le nuove regole chieste dall’OECD non solo sono inutili, ma danneggerebbero i consumatori messicani: “Le proposte dell’OECD – si legge nel report – farebbero aumentare i costi dei servizi, danneggiando consumatori e permetterebbero di creare un cartello tra gli operatori, penalizzando quelli più efficienti”.
Carlos Slim è il presidente onorario di America Movil, di cui controlla una quota del 43%. Recentemente, la società ha cercato di aprirsi la strada sui mercati europei, offrendo 2,6 miliardi di euro per il 28% dell’operatore olandese KPN. Nel 2007 aveva tentato anche di entrare in Telecom Italia.
La divisione mobile di America Movil – Telcel – che controlla il 70% del mercato mobile messicano, ha fortemente contrastato una multa da 1 miliardo di dollari comminata dall’antitrust Cofetel, che contestava alla società di utilizzare prezzi anti-competitivi e pratiche monopolistiche. L’antitrust ha annullato la multa dopo che Telcel ha accettato una serie di condizioni.