Europa
Si torna a parlare di Endemol. Dopo la clamorosa uscita di Mediaset, che ha venduto la propria quota al fondo Apollo (Leggi Articolo Key4biz), la società olandese di produzione televisiva ammette che presto potrebbe investire in Francia.
In un’intervista a Le Figaro, Virginie Calmels, che molto preso sarà il nuovo CEO del gruppo anche se manterrà la presidenza di Endemol France, ha commentato: “Dal 2007, abbiamo sviluppato una politica di crescita all’estero essenzialmente orientata ai Paesi anglosassoni, come Stati Uniti e Regno Unito, nei quali abbiamo investito circa 200 milioni di euro”.
“In futuro i nostri sforzi – ha detto la Calmels – si concentreranno anche su alcuni grossi Paesi europei, tra i quali la Francia, dove non escludiamo l’acquisizione di nuove attività”.
La donna ha anche parlato della ristrutturazione del debito che ammonta a oltre 2 miliardi di euro, per il quale a gennaio è stato raggiunto un accordo con i maggiori creditori, tra i quali i fondi Cyrte e Apollo (Leggi Articolo Key4biz).
“Resta – ha precisato – un debito residuo di 500 milioni di euro che potremo facilmente sanare, in quanto il gruppo ha registrato un fatturato di 1,4 miliardi di euro e ha solida redditività”.
Questa boccata d’ossigeno, ha commentato la Calmels, “ci permetterà di continuare a investire, sia sottoforma di acquisizione che di partnership”.
Endemol, con sede ad Amsterdam e fondata nel 1994 da John de Mol, è stata una delle aziende pioniere nel settore dei reality-show grazie a programmi di successo come il ‘Grande Fratello’, ‘Star Accademy’ o ‘Secret Story’.
Questo comparto, tuttavia, oggi non rappresenta che il 25% del suo business. La parte del leone la fanno invece i Giochi (50%) e la produzione di Fiction (25%) che adesso “sono le nostre priorità”, ha indicato la Calmels.
Con quasi 10 mila ore di programmazione l’anno, Endemol è la più grande società di produzione indipendente del mondo.