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Oggi 30 marzo è la giornata di web@lfemminile, il grande evento digitale promosso da futuro@lfemminile, il progetto di Responsabilità Sociale di Microsoft in collaborazione con Cluster Reply, che rappresenta un nuovo momento di collaborazione tra l’azienda e la Polizia Postale e delle Comunicazioni a favore della conoscenza delle nuove tecnologie e del loro utilizzo consapevole (Leggi Articolo Key4biz).
Internet e i social media sono ormai uno strumento di partecipazione sociale e professionale a tutti gli effetti e nella giornata online dedicata alla promozione delle pari opportunità di Microsoft un tema importante è proprio quello della sicurezza delle persone reali, nel mondo virtuale. Questi due universi, infatti, si intrecciano oggi più che mai e donne, giovani e bambini devono poter usufruire delle straordinarie opportunità offerte da questi nuovi strumenti in tutta sicurezza per lavorare, divertirsi, intessere relazioni sociali.
E’ questo il contributo delle testimonianze rese dalle donne e gli uomini della Polizia di Stato che ogni giorno si confrontano con la Rete come strumento di comunicazione e luogo di potenziale pericoli. Un messaggio di grande positività che invita a navigare e con un pizzico di attenzione e tanti preziosi consigli.
Nunzia Ciardi, dirigente della Polizia postale e delle Comunicazioni, ha affermato: “La nostra partecipazione a web@lfemminile è in linea con la nostra missione di sensibilizzare la gli utenti sui benefici e i rischi potenziali dei nuovi strumenti. La tecnologia è amica, ma bisogna conoscerla e saperla gestire. Per questo crediamo sia importante utilizzare ogni contenitore di divulgazione innovativo- come è web@lfemminile – per informare le persone e, al tempo stesso, far sentire che siamo loro vicine “.
Roberta Cocco, Direttore CSR e National Development di Microsoft Italia, responsabile di futuro@lfemminile, ha evidenziato come, grazie a web@lfemminile si può contribuire a tenere acceso il dibattito sulla condizione femminile nel nostro Paese.
“Il tema di quest’anno – ha indicato la Cocco – è infatti la partecipazione, perché oggi più che mai ci sembra fondamentale che le donne di tutto il mondo si elevino dal ruolo di semplici comparse a quello di protagoniste, partecipando attivamente in tutti i settori della società grazie anche all’apporto fornito dalla tecnologia. Come dice anche Hillary Clinton nel suo discorso “Welcome to the Participation Age”, su questo fronte c’è infatti ancora molto da fare, e sono quindi davvero lieta di poter contare sul supporto di partner di rilievo anche per il 2012, edizione che sancisce il primo lustro della nostra 24ore online, poiché solo collaborando tutti insieme possiamo attivare davvero il cambiamento“.
