Europa
Il mercato della videocomunicazione è stato finora penalizzato dalla mancanza di interoperabilità tra reti e apparati. I servizi attualmente disponibili operano infatti esclusivamente nell’ambito di soluzioni chiuse, con notevoli difficoltà nel caso di sessioni tra reti o apparati di vendor diversi o localizzati in paesi differenti.
Per porre fine a questo stato di cose, alcuni dei principali operatori a livello mondiale – Deutsche Telekom, Orange, Telecom Italia e Telefónica – e un gruppo di vendor tecnologici – Alcatel-Lucent, Ericsson, Italtel, Nokia Siemens Networks, Polycom e Quanta Computer – hanno annunciato di aver definito un insieme di caratteristiche di base, a partire dagli standard 3GPP e GSMA esistenti, che consente di realizzare una soluzione aperta per servizi di videocomunicazione pienamente interoperabili tra loro.
L’iniziativa porterà alla creazione di un ambiente aperto, interoperabile e multi operatore che consenta di fruire con facilità di servizi di videocomunicazione in alta definizione tra reti e apparati video diversi, indipendentemente dal paese di origine o di destinazione della chiamata, e senza necessità di supporto tecnico da parte del Centro Servizi di un operatore.
I promotori dell’iniziativa terranno sessioni dimostrative di videocomunicazione in alta definizione in ambito business e consumer al Mobile World Congress 2012 (Barcellona, 27 febbraio – 1 marzo 2012).
I servizi dimostrati si basano su standard 3GPP IMS e usano lo standard GSMA IPX per abilitare sessioni di videocomunicazione HD sia “point-to-point” sia “multi-party”, indipendentemente dai dispositivi video dell’utente, dalla rete di accesso, o dal paese di origine/destinazione. Semplice come fare una telefonata.
Questa iniziativa è aperta a tutti gli operatori e vendor che vogliano fare della videocomunicazione un servizio pienamente interoperabile, rivolto ad un mercato di massa, in grado di collegare attraverso un’unica grande rete, realmente globale, tutti i devices: dai telefoni cellulari ai tablet, alle grandi sale di telepresence.
Secondo Scott Morrison, Managing VP di Gartner: “I dispositivi personali come i tablet stanno accelerando in modo significativo l’adozione di soluzioni di videoconferenza “softclient” e, per il futuro, ci aspettiamo che siano ampiamente rese disponibili su tutti i tablet multifunzione utilizzati in ambito enterprise, sia personali che forniti dall’azienda. Tuttavia, -affinchè il servizio di videocomunicazione personale decolli i costi di connettività devono ridursi in modo drastico rispetto ad oggi.”