Italia
Ancora col segno negativo il mercato ICT italiano. Lo rivelano gli ultimi dati Sirmi relativi al quarto trimestre del 2011 e a tutto lo scorso anno.
Il calo complessivo è stato del 3% negli ultimi tre mesi del 2011, con un valore di spesa da parte degli utenti pari a circa 15 miliardi di euro. Il trend è stato confermato anche per tutto il 2011, che si è chiuso con un decremento del -3,3%.
Nello specifico, il mercato IT prosegue il trend negativo che ha caratterizzato i trimestri precedenti, determinando una contrazione della spesa End User che si aggira intorno al -4% sia nel quarto trimestre sia nell’intero anno 2011.
Il mercato Software, che comprende sia il fatturato da nuove licenze sia i canoni di manutenzione ed aggiornamento sull’installato, è il solo che registra una performance positiva, con una crescita del 4,2% nel quarto trimestre e dell’1,5% nell’intero anno.
Il trend positivo dei prodotti Software riesce solo in parte ad arginare il decremento dei Servizi di Sviluppo (-2,1%), dei Servizi di Gestione (-3,8%) a livello annuale, e soprattutto quello dell’Hardware, il comparto IT che soffre maggiormente, registrando un calo della spesa del -11,3% nel quarto trimestre e del -7,3% nell’intero 2011.
La domanda di PC Intel/AMD in termini di spesa End User registra la maggiore contrazione di tutto il mercato ICT, con una riduzione del -12,6% nel quarto trimestre e del -8,7% nell’intero 2011.
Ancora negativo anche il trend del mercato TLC, penalizzato soprattutto nella componente Fissa, e che registra un calo complessivo del -2,1% nel quarto trimestre e del -3% nell’intero anno 2011. (a.t.)