Avaya, azienda leader globale nei sistemi di comunicazione aziendale e presente anche in Italia, potrebbe quotarsi in Borsa ad aprile. Lo rivela Bloomberg citando due persone ‘a conoscenza dei fatti’.
Dall’IPO, la compagnia pensa di raccogliere qualcosa come 1 miliardo di dollari.
Dopo mesi turbolenti, il mercato dei sistemi di comunicazione sembra registrare una nuova ripresa con Cisco – il principale competitor di Avaya – che ha registrato utili e vendite superiori alle attese. Gli operatori tlc, soprattutto oltreoceano hanno cominciato a rimettere mano al portafogli dopo tempi difficili: secondo Yankee Group, gli investimenti nel settore stanno cominciando a risalire per la prima volta dal 2009 e potrebbero arrivare entro i prossimi due anni a quota 302 miliardi, dai 275 miliardi del 2011.
Ad agosto 2011, Avaya ha raggiunto la seconda posizione mondiale nel mercato degli apparati di comunicazione per le aziende, piazzandosi subito dietro a Cisco.
La notizia dell’IPO era attesa da giugno 2011, quando la società ha presentato alla SEC il Form S-1. Nel documento, la società sottolineava l’intenzione di “mettere in atto due iniziative strategiche relative alla transizione del nostro portafoglio prodotti e alla valorizzazione del nostro modello di copertura delle vendite al fine di continuare a crescere”.
“Negli ultimi anni, abbiamo investito molto in ricerca e sviluppo, introducendo sul mercato più di 60 nuovi prodotti a partire dall’inizio dell’anno fiscale 2010”, si legge ancora nel documento. Tra i prodotti introdotti sul mercato, il sistema di comunicazione e collaborazione real time Avaya Flare Experience (Leggi articolo Key4biz).
Avaya Holdings è stata scorporata da Lucent Technologies nel 2000 e nel 2007 è stata ceduta alle società di private equity Silver Lake e TPG Capital per 8,2 miliardi di dollari. La società ha quindi acquistato le attività ‘Enterprise Solutions’ di Nortel Networks per 943 milioni di dollari.
La società ha guadagnato quindi una posizione di primo piano nel settore delle comunicazioni unificate e a settembre 2011 ha ottenuto il posizionamento nel quadrante “Leaders” del Gartner Magic Quadrant. Un riconoscimento ottenuto grazie alla ‘completezza di visione’ e alla ‘capacità di esecuzione’ nel mercato delle Comunicazioni Unificate.