Stati Uniti
Si fanno sempre più insistenti le voci di una fase testing in atto presso due aziende canadesi per la tanto attesa iTV di Apple. Secondo quanto riportato dal quotidiano The Globe and Mail, le società in questione, Bell e Rogers, avrebbero il nuovo device già nei propri impianti con l’obiettivo di renderne il più veloce possibile la sperimentazione.
Tra le indiscrezioni che già riescono a trapelare, a pochi giorni dalla fine del CES di Las Vegas, si parla di una televisione in grado di offrire l’applicazione Siri per il riconoscimento dei comandi vocali, la video chat e la tastiera ‘on screen‘.
Due aziende che Apple avrebbe scelto non certo a caso, ma in base alle elevate capacità tecnologiche di provvedere alla realizzazione di una smart tv che riesca a competere con i modelli già sul mercato. Bell e Rogers, due carrier broadband molto rilevanti sul mercato nordamericano e non solo, sarebbero state preferite ad altre realtà statunitensi per le soluzioni all’avanguardia proposte nel mercato degli apparecchi televisivi e relative all’utilizzo della fibra ottica, della rete mobile, del satellite e dell’alta definizione.
Ovviamente sono solo congetture e voci provenienti da blog specializzati, ma è ormai molto probabile che entro la fine del 2012 o i primi del 2013 l’iTV Apple potrebbe essere una realtà nelle case di molti consumatori. Il problema, semmai, è relativo al tipo e alla qualità dei contenuti offerti che dovrebbero in teoria convincere gli utenti a lasciare le tante e buone HDTV in circolazione per scegliere di nuovo un prodotto Apple.
Alcuni giorni fa il sito web di architettura e design ConceptBook aveva addirittura azzardato una data per il lancio dell’iTV: maggio 2012. Secondo quanto scritto nell’articolo la smart tv della Apple sarà commercializzata nei due classici colori bianco e nero, dotata di schermo OLED full HD e in due dimensioni di base (all’incirca 40 e 50 pollici).
L’iTV dei sogni dovrebbe inoltre garantire l’integrazione perfetta, via iCloud, con tutti i device marchiati Apple. Sul prezzo solo Best Buy si è sbilanciata parlando del 40 pollici a 1500 dollari, mentre nel frattempo per il mercato americano Peter Misek, analista di Jefferies & Co, ha recentemente evidenziato contatti assidui e protratti tra Cupertino, Verizon e AT&T.
Sulla tempistica, invece, i dubbi sono tutti concentrati sul display. Il Retina Display, già adottato dall’iPhone 4S, necessita di una tecnologia 4K HDTV, ovvero una risoluzione quattro volte superiore ad un full HD medio, che richiede del tempo per la sua applicazione al device. Scelta questa che, se confermata, potrebbe spiegare il perché della sua uscita a fine anno o nel 2013.