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Responsabilità sociale: da Microsoft 6,5 mln di dollari in tecnologia per le onlus italiane

Europa


Microsoft conferma il suo impegno nel sociale e ha annunciato la donazione, nel corso del 2012, di 6,5 milioni di dollari in software a beneficio delle onlus italiane, una cifra più che raddoppiata rispetto al valore donato nel 2011.

L’obiettivo dell’azienda è di portare innovazione e di essere agente di cambiamento attraverso il software, un’ambizione che si riflette in tutte le attività della società e in particolare nelle iniziative di responsabilità sociale. Proprio in questo ambito, la tecnologia assume un ruolo fondamentale, aiutando le associazioni del terzo settore a migliorare e incrementare la portata delle iniziative che esse sviluppano sul territorio nazionale e spesso anche all’estero.

           

Come ha affermato anche il fondatore di Microsoft, Bill Gates, al Parlamento europeo (dove è intervenuto come co-Presidente della Fondazione Bill e Melinda Gates), “La generosità dell’Europa ha salvato milioni di persone. È fondamentale che l’Europa continui ad avere il ruolo di protagonista e sostenendoci reciprocamente”.

L’Unione europea, ha ricordato Gates, è il più importante donatore di risorse destinate a progetti di sviluppo, ma anche le aziende devono fare la loro parte, offrendo le proprie competenze e tecnologie per sostenere lo sviluppo e l’innovazione.

 

“L’innovazione e la promozione di una società progressiva, moderna e aperta attraverso l’uso diffuso delle nuove tecnologie sono componenti fondamentali della missione di Microsoft, che si pone da sempre come obiettivo la realizzazione del potenziale delle persone e delle organizzazioni” – ha dichiarato Roberta Cocco, nominata lo scorso primo ottobre Direttore Responsabilità Sociale e National Development di Microsoft Italia.

“In un momento economico delicato come quello attuale, Microsoft ritiene prioritario offrire la propria tecnologia ed il proprio know-how a beneficio di tutte le 370mila organizzazioni non profit che si affiancano alle Istituzioni e che potrebbero offrire un contributo ancor più grande al benessere del Paese ricorrendo alla tecnologia”, ha aggiunto la Cocco.

 

Tra le iniziative di responsabilità sociale, la donazione di software a organizzazioni tradizionalmente rivolte a soggetti svantaggiati è una priorità di Microsoft Corporation ed in particolare della filiale italiana e si inserisce in un quadro più ampio di sostegno all’intero sistema Paese. Il piano Microsoft, in particolare, si concretizza in una serie di iniziative finalizzate in primis a colmare il divario digitale nella Pubblica Amministrazione, nelle Piccole e Medie Imprese, tra i cittadini.

 

Forse anche in quest’ottica Bill Gates ha chiesto agli Stati membri di impegnarsi maggiormente nei progetti allo sviluppo incoraggiandoli a perseverare nonostante la crisi economica. “Il ruolo dell’Europa – ha affermato – è quello di tracciare un’azione globale” per portare a frutto quanto di buono fatto negli ultimi decenni, durante i quali nei paesi più poveri, gli investimenti sulla salute pubblica e l’agricoltura hanno portato a ottimi risultati.

 

Tornando all’Italia, sono 4 le realtà non profit attive a livello nazionale e internazionale che Microsoft ha deciso di affiancare: si tratta di Ciessevi – Centro servizi per il volontariato nella provincia di Milano -; Cooperativa Solidarietà e Servizi; Fondazione Francesca Rava – NPH Italia Onlus e Oxfam.

 

Le iniziative di Microsoft per la Responsabilità Sociale sono consultabili sul sito www.microsoft.com/italy/csr/.

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