Italia
Ad un anno dall’inizio del progetto Europeo “PITAGORA“, si è svolto a Dubrovnik, in Croazia, il secondo incontro tra i partner del progetto per fare il punto sui risultati finora conseguiti e per discutere e pianificare le prossime attività.
Lepida, che partecipa a tutte le attività del progetto coordinando quelle relative alle infrastrutture, ha presentato i risultati delle attività di mappatura delle infrastrutture ICT e dei servizi a banda larga esistenti, elaborati sulla base delle informazioni raccolte dai vari partner relativamente alle loro aree, adottando una metodologia condivisa, predisposta da Lepida. I risultati hanno permesso di condividere lo stato dell’arte nei Paesi coinvolti e di identificare le principali azioni da intraprendere nelle aree coinvolte, tenendo conto del contesto locale per accelerare la disponibilità delle infrastrutture di telecomunicazioni e dei servizi a banda larga e ultralarga.
I risultati hanno evidenziato la necessità, espressa da diversi partner del progetto, di modelli e buone pratiche da adottare sulla base di esperienze maturate.
In tale ambito Lepida ha illustrato quattro buone pratiche dell’Emilia-Romagna che riguardano: il monitoraggio della disponibilità dei servizi a banda larga sul territorio, la strategia per la risoluzione del digital divide in linea con l’Agenda Digitale Europea, la strategia per le reti NGN e quella sul Wi-Fi.
Si tratta quindi di una valorizzazione delle azioni e delle strategie regionali dell’Emilia-Romagna sul tema del digital divide, sia in termini di infrastrutturazione in fibra e wireless che in termini di accordi con gli operatori, e sul tema del catasto delle infrastrutture e sull’avvio delle reti NGAN. Tutti elementi che sono stati elaborati e messi a comune denominatore a vantaggio dei partner di PITAGORA che hanno apprezzato non solo i risultati delle attività, ma anche l’elaborazione di metodologie che valorizzano il contributo delle Pubbliche Amministrazioni locali e regionali nello sviluppo dell’ICT.
L’incontro di Dubrovnik è stato anche l’occasione per condividere con i partner l’analisi delle diverse soluzioni tecnologiche per l’infrastrutturazione del territorio che si potrebbero adottare in modo da disporre delle varie opportunità adattabili ai contesti locali dei Paesi partner. Per quanto riguarda poi gli altri ambiti del progetto PITAGORA, ovvero le applicazioni e le soluzioni di eGovernment per la PA e le esigenze delle imprese, sono stati condivisi i risultati delle analisi condotte a livello di partecipanti al progetto al fine di pianificare le azioni per migliorare la diffusione delle soluzioni ICT nella PA e nelle imprese. Tale analisi ha permesso a Lepida la valorizzazione delle azioni dell’Emilia-Romagna in termini di sportello unico attività produttive e la integrazione con FedERa e PayER.