Italia
Garantire l’accesso a internet sia all’esterno (outdoor), sia all’interno (indoor) di edifici pubblici o aperti al pubblico come l’anagrafe, le biblioteche, le scuole, i musei e altri ancora. Con questo intento, sul finire del 2011, la Giunta del Comune di Milano ha approvato la delibera che prevede l’installazione di dispositivi di accesso a internet in modalità Wi-Fi in 1.200 luoghi della città.
La prima fase dell’implementazione degli access point verrà avviata nel corso del 2012 e, entro metà febbraio, gli hotspot del Comune saranno sviluppati in modalità Free Internet, cioè saranno accessibili gratuitamente per l’intera giornata e non solo per un’ora e mezza.
La diffusione del Wi-Fi dell’Amministrazione comunale avverrà attraverso il ‘modello aperto’ che permetterà la federazione delle reti già esistenti, così da garantire la più ampia distribuzione di punti di accesso e il più alto livello di partecipazione da parte di tutti i soggetti pubblici e privati che operano nel settore e che volessero far parte del progetto.
Per la realizzazione del progetto il comune prevede uno stanziamento di 6 milioni, che potrebbe scendere grazie al ricorso a bandi internazionali e a partnership con i privati.
