Tv: fissati gli ultimi switch-off mentre alla Camera IDV denuncia ‘la truffa delle frequenze avallata dal governo’

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Entro giugno l’Italia sarà all digital.

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Antonio Di Pietro

Torna a parlare di beauty contest il leader di Idv Antonio Di Pietro. Nel corso di una conferenza stampa indetta nel pomeriggio di oggi alla Camera, il parlamentare ha denunciato “la truffa delle frequenze tv avallata da questo esecutivo. Anche il governo Monti ci prende in giro, prende in giro i cittadini e gli elettori. Dice una cosa e poi ne fa un’altra”.

Presenti i capigruppo di Camera e Senato, Massimo Donadi e Felice Belisario.

Le accuse arrivano dopo la bocciatura dell’emendamento presentato dal suo partito per mettere all’asta le frequenze tv, riproponendo l’ordine del giorno approvato alla Camera la scorsa settimana con il parere favorevole del governo.

“Abbiamo voluto mettere alla prova il governo Monti, per sapere se è costellato di furbate o mantiene la parola data, se usa trucchi mediatici e lessicali – sottolinea Di Pietro – Ma, nonostante lo stesso ministro Passera abbia segnalato la necessità di riparare al più presto all’ingiustizia delle frequenze regalate, al Senato c’é stato il rifiuto del governo di inserire l’asta nella manovra e la bocciatura dell’emendamento da parte di questa inedita maggioranza. Una piccola correzione avrebbe comportato una perdita di tempo di poche ore“.

 

Felice Belisario, presidente dei senatori Idv, spiega poi che il parere negativo all’emendamento è arrivato sia dal relatori del Pd che da quello del Pdl. E Di Pietro, meravigliandosi del ‘no’ del Pd, ha commentato: “Bella roba”.

 

Intanto sempre oggi il ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera, ha firmato i decreti ministeriali che fissano le date per il passaggio alla tv digitale terrestre nel 2012.

In attuazione del calendario nazionale, informa una nota, che prevede la conclusione dello switch-off in tutto il Paese entro i primi sei mesi del prossimo anno, è stata prevista la seguente tempistica per le regioni ancora da digitalizzare: Abruzzo e Molise (inclusa la provincia di Foggia) dal 7 maggio al 23 maggio; Basilicata, Puglia (incluse le province di Cosenza e Crotone) dal 24 maggio al 8 giugno; Sicilia e Calabria: dal 11 giugno al 30 giugno.

 

Per gestire al meglio le fasi di switch-off in queste Regioni, sono già state costituite le task-force organizzative. Nella giornata di oggi si sono infine regolarmente concluse le operazioni di transizione al digitale nelle aree previste per il 2011. Sono circa 49 milioni gli italiani che, ad oggi, ricevono il segnale televisivo digitale terrestre. Entro il prossimo 30 giugno tutta l’Italia sarà all digital.

 

Le task-force avranno il compito di operare a livello locale un raccordo tra il MiSE, le Regioni coinvolte nello switch-off, le Autorità e le autonomie locali, proponendo le iniziative utili ad accelerare il processo di transizione e di sensibilizzazione dell’utenza.

L’andamento delle attività svolte verrà comunicato al Comitato nazionale Italia digitale.

Per Aeranti-Corallo sono stati nominati Fabrizio Berrini e Alessia Caricato nelle due task-force Puglia-Basilicata e Calabria-Sicilia.

 

Si apprende inoltre che Dmt (gruppo Mediaset tramite Elettronica Industriale) ed EI Towers hanno deciso di procedere entro fine anno con la fusione prevista dagli accordi dello scorso luglio, dopo il via libera condizionato concesso dell’Antitrust lo scorso 15 dicembre (Leggi Articolo Key4biz).

Lo si legge in una nota secondo la quale Ei Towers ha deciso di avvalersi della facoltà di rinunciare alla condizione contrattuale che prevedeva il nullaosta incondizionato alla fusione da parte dell’Autorità. A fine operazione le partecipazioni possedute nella nuova società da Elettronica Industriale e da Alessandro Falciai, già amministratore delegato di quest’ultima, saranno pari rispettivamente al 65% e al 9,32%.

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