Unione Europea
La Commissione Ue e la Banca europea degli investimenti (BEI) hanno introdotto un nuovo strumento di garanzia per le PMI che innovano, in modo da facilitarne l’accesso al credito.
Il nuovo modello segue il successo del Risk-Sharing Finance Facility (RSFF), lanciato nel 2007, che ha consentito fino a oggi a 75 aziende di beneficiare di oltre 7 miliardi di euro di prestiti dalla BEI, per progetti volti a rafforzare la crescita e la competitività sul mercato europeo.
Il nuovo strumento di risk-sharing per le PMI sarà gestito dal Fondo europeo per gli investimenti (FEI), mentre la BEI e la Commissione Ue forniranno ulteriori risorse alle infrastrutture di ricerca.
Máire Geoghegan-Quinn, Commissario Ue per la Ricerca e l’Innovazione, ha dichiarato che “Investire nelle attività di ricerca e innovazione delle PMI significa dinamizzare la crescita, lo sviluppo sostenibile e la competitività in Europa”.
“Il Risk-Sharing Finance Facility – ha aggiunto – è stato lo strumento più produttivo del 7° programma quadro per lo sviluppo tecnologico (7° PQ) e, grazie alla collaborazione con la BEI, ha già mobilitato importanti investimenti per la ricerca, lo sviluppo e l’innovazione“.
Philippe Maystadt, presidente della BEI, ha sottolineato che “Se l’Europa non aumenta il proprio potenziale nella ricerca e l’innovazione, non sarà mai in grado di generare la crescita di cui ha bisogno per conservare il proprio posto nell’economia mondiale“.
“Lo strumento del finanziamento col risk-sharing ha già aiutato tante macro e medie aziende a realizzare i loro progetti. Grazie ai cambiamenti che annunciamo oggi, siamo convinti che anche le PMI ne beneficeranno”.
Lo strumento del risk-sharing per le PMI sarà gestito dalla FEI, filiale del gruppo BEI specializzata nell’erogazione di capitali di rischio a microimprese e PMI su tutto il territorio europeo sotto forma di equity e garanzie sui prestiti.
La FEI proporrà alle banche garanzie per coprire parte dei nuovi prestiti e leasing che verranno accordati alle PMI innovative, permettendo così di concedere maggiori prestiti a tassi più vantaggiosi.
“Le PMI innovative hanno spesso grosse difficoltà ad accedere al finanziamento nella fase di start-up“, ha indicato Richard Pelly, direttore generale della FEI.
“Il nuovo strumento di garanzia, con la condivisione del rischio, colma questo deficit di finanziamento e aiuta le PMI dinamiche a crescere rapidamente e a creare e sviluppare i loro business”.
La modifica dell’accordo in vigore sullo strumento di finanziamento in risk-sharing è stato firmato da Máire Geoghegan-Quinn e dal presidente della BEI, Philippe Maystadt, in apertura della Convenzione dell’innovazione del 2011 a Bruxelles.
Altri 6 miliardi di euro di prestiti dovrebbero essere sbloccati entro la fine del 2013, di cui massimo 1,2 miliardi di euro per le PMI e 300 milioni di euro per le infrastrutture di ricerca.
A partire dal 2014, in combinazione con i nuovi strumenti di finanziamento azionario, la Commissione intende rafforzare ed ampliare il Risk-Sharing Finance Facility nell’ambito del Programma per la ricerca e innovazione Orizzonte 2020.
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