Stati Uniti
Google sarebbe pronto a sfidare Amazon nel settore della distribuzione: secondo il Wall Street Journal, il gruppo leader della ricerca online starebbe già trattando con grandi gruppi di distribuzione e spedizione per creare un servizio che consentirebbe agli utenti di fare acquisti online e di ricevere la merce entro un massimo di 24 ore dietro pagamento di una commissione minima.
Se il progetto si concretizzasse, Google entrerebbe in diretta concorrenza con l’offerta Prime di Amazon.com, che dietro pagamento di 79 dollari all’anno consente di ricevere tutti gli articoli acquistati sul sito entro uno o due giorni al massimo.
Il settore delle vendite online al dettaglio dovrebbe crescere negli Usa del 12% quest’anno a quota 197 miliardi di dollari (dati Forrester Research).
Amazon è il player principale e, grazie al programma Prime ha registrato un aumento delle vendite del 42% nei primi nove mesi di quest’anno e ha previsto per l’intero 2011 una crescita del fatturato del 50% a 50 miliardi di dollari.
“Il successo di Prime ha spinto molti utenti a effettuare le loro ricerche direttamente su Amazon invece che su Google e questo rappresenta una minaccia sempre più importante per i distributori tradizionali, i cui tempi di consegna sono molto meno performanti”, spiega il Wall Street Journal, secondo cui tra i gruppi interessati a un accordo con Google figurano i grandi magazzini Macy’s, la catena di abbigliamento Gap e quella di forniture per ufficio OfficeMax.
La società, spiega ancora il quotidiano newyorkese, non ha intenzione di vendere articoli direttamente ai consumatori ma di unire la funzione di ricerca prodotti del suo motore – che dirige i potenziali acquirenti verso i siti dei rivenditori – con un nuovo rapido servizio di trasporto di cui avrà il pieno controllo.