Australia
Il divieto di vendita del Galaxy Tab 10.1 di Samsung in Australia è stato esteso per un’altra settimana, fino al 9 dicembre. Dopo lo sblocco delle vendite deciso nei giorni scorsi da un tribunale federale australiano che aveva annullato l’interdizione decisa in primo grado a ottobre (Leggi articolo Key4biz), Apple ha infatti ottenuto l’estensione del bando per un’altra settimana, riuscendo così a rimandare ulteriormente l’arrivo del tablet rivale dell’iPad nei negozi in vista dello shopping natalizio.
La battaglia legale tra Samsung e Apple, dunque, non si ferma: il prossimo 9 dicembre l’Alta Corte di Giustizia deciderà se accettare la richiesta di appello presentata da Apple e fino al pronunciamento il tablet Samsung non potrà essere venduto.
Una decisione che avrà impatto sui piani di Samsung che avrebbe dovuto iniziare le importazioni del tablet in Australia questa settimana per avvantaggiarsi dello shopping pre-natalizio. Gli avvocati della società coreana avevano affermato nel corso di un’audizione che se il Galaxy tab non fosse arrivato nei negozi per Natale sarebbe stato un dispositivo ‘morto’ da punto di vista commerciale in Australia.
“E’ un periodo cruciale – ha confermato infatti Katrina Howard, legale di Samsung – e anche un solo giorno può fare la differenza”.
Apple, dal canto suo, ha confermato che il lancio del Galaxy tab sul mercato australiano “anche per un breve periodo” potrebbe produrre danni irreversibili, “che Samsung non sarebbe in grado di risarcire”.
La disputa legale in Australia rientra in una battaglia che le due società stanno conducendo in tutto il mondo da aprile, quando Apple fece causa al competitor australiano negli Usa, accusandolo di aver pedissequamente copiato il design di iPhone e iPad.
Attualmente, Samsung domina la classifica mondiale dei produttori di smartphone, mentre Apple è al primo posto per vendite di tablet.