Stati Uniti
Zynga, specialista dei social gaming, venderà il 15% circa del capitale con il suo ingresso in Borsa fra due settimane. E’ quanto si legge in un filing inviato all’Autorità americana SEC.
Stando al documento, la compagnia ha fissato un range di prezzo da 8,5 dollari a 10 dollari per azione, per un controvalore massimo di 1 miliardo di dollari (742 milioni di euro). Zynga potrebbe essere così valutata fino a 7 miliardi di dollari.
Sempre dal prospetto inviato oggi alla Sec si apprende che Mark Pincus, amministratore delegato della società, controllerà circa il 36,2% del capitale con diritto di voto dopo l’Ipo.
Google e Silver Lake potrebbero tagliare le loro quote di circa 1,7 milioni di azioni ciascuno. Mail.ru Group e Digital Sky Technologies, guidate entrambe dal miliardario russo Yuri Milner, potrebbero vendere insieme oltre 1 milione di azioni mentre Tiger Global Management sarebbe pronta a offrirne 554 mila.
Gli adviser dell’IPO sono Morgan Stanley e Goldman Sachs. Le azioni verranno collocate sul Nasdaq con il simbolo ZNGA.
Al momento il gruppo, sviluppatore di giochi per il social network Facebook tra i quali il famoso ‘Farmville’, ha rifiutato di commentare la notizia.
La compagnia ha dovuto ridimensionare le iniziali pretese, visto l’andamento di titoli come Groupon o Pandora, che dopo un brillante ingresso in Borsa quest’anno, hanno perso terreno sul mercato.
Facebook potrebbe raccogliere circa 10 miliardi di dollari dall’Ipo prevista per il prossimo anno, che valorizzerebbe il popolare social network in oltre 100 miliardi di dollari.
Con il suo ingresso in Borsa nel 2004, il motore di ricerca più potente del mondo, Google, portò a casa 1,9 miliardi di dollari.
Fondata nel 2007, e diventata famosa grazie a Facebook, Zynga è oggi pronta a riprendersi la propria ‘libertà’ da Mark Zuckerberg.
Dal prospetto presentato alla Sec si apprende che negli ultimi nove mesi, gli utenti di Zynga sono arrivati a 6,7 milioni, contro i 5,1 dello stesso periodo nell’anno precedente. I ricavi sono più che raddoppiati a 828,9 milioni di dollari. Secondo le stime di Lazard Capital Markets, il mercato mondiale dei beni virtuali nel 2015 varrà 22,5 miliardi di dollari dai 9,27 miliardi dello scorso anno.
Zynga ha cominciato lentamente il suo processo di distacco da Facebook. A ottobre ha presentato il Project Z, una rete sociale nella quale gli utenti potranno trovare i giochi più popolari prodotti dal gruppo direttamente sulla piattaforma Zynga.com (Leggi Articolo Key4biz).
Il gruppo sta anche cercando di diversificare la propria attività puntando sui mobile games.
Il mese scorso, la società ha dichiarato che il numero di utenti attivi ogni giorno sui dispositivi mobili era aumentato di oltre 10 volte rispetto al periodo novembre 2010-settembre 2011, arrivando a 9,9 milioni. A ottobre erano già 11,1 milioni.