Stati Uniti
Netflix, che negli ultimi mesi ha pagato sulla Borsa la scelta di cambiare strategia aziendale (Leggi Articolo Key4biz), ha annunciato stamani d’aver raccolto 400 milioni di dollari cash per finanziare la propria espansione all’estero, in particolare in Gran Bretagna (Leggi Articolo Key4biz).
Il gruppo, specializzato nei servizi di video on-demand e noleggio Dvd, ha venduto 200 milioni di dollari d’azioni ordinarie ai fondi T. Rowe Price Associates e altri 200 milioni di dollari a Technology Crossover Ventures (TCV), attraverso un collocamento privato di titoli convertibili.
In un comunicato ufficiale del gruppo, il direttore finanziario David Wells ha dichiarato che “con questo capitale aggiuntivo proveniente da due investitori di lungo termine, abbiamo rafforzato il nostro bilancio e rimaniamo concentrati sull’accrescimento del nostro portafoglio di abbonati ai servizi streaming e sul ritorno alla redditività nel 2012 dopo l’arrivo in Gran Bretagna”.
Netflix, uno dei titoli faro delle nuova economia, ha dovuto fronteggiare grosse difficoltà legate alla perdita di un numero di abbonati maggiore del previsto, dopo un aumento dei suoi prezzi e le annunciate perdite dei prossimi trimestri (Leggi Articolo Key4biz).
Ieri il titolo ha chiuso sulla Borsa a 74,47 dollari, vicino ai minimi dell’anno e in calo del 75% rispetto al più alto livello registrato negli ultimi dodici mesi. L’annunciata cessione di azioni si farà sulla base di un prezzo di 70 dollari.
