Italia
Dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, lo scorso 27 giugno, il nuovo Contratto di servizio pubblico è in vigore. Con esso, i 13 emendamenti promossi attraverso l’Appello Donne e Media, per migliorare la rappresentazione mediatica delle donne italiane, a partire proprio dalla Rai.
Il gruppo dirigente Rai ha così dimostrato di volersi impegnare sulla dilagante richiesta dell’opinione pubblica di avviare “un nuovo corso nell’impiego della figura femminile“, per una rappresentazione realistica e non stereotipata dei diversi ruoli che le donne svolgono nella società.
Ma quali azioni mettere in campo per dar seguito agli impegni presi, specie in tema di contenuti?
Questo l’oggetto su cui si discuterà a Roma (Parlamentino Ministero Sviluppo Economico – Via Molise 2) nel seminario del 24 novembre, ‘Dalla Rai un nuovo corso per la rappresentazione delle donne’, alla vigilia della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, mettendo in luce le eventuali proposte condivise a conclusione dei lavori.
L’iniziativa è promossa dall’Appello Donne e Media, dal CPO/CUG del Ministero dello Sviluppo Economico, con la partecipazione – tra gli altri – del Dipartimento Politiche Culturali del Censis, del Dipartimento Ricerca Enea, dell’Assessorato Lavoro e Formazione della Regione Lazio.
“E’ fondamentale il vostro contributo al tavolo – sottolinea Gabriella Cims, Promotrice Appello Donne e Media – Raccoglieremo le proposte concrete che emergeranno, ponendole al centro del dibattito”.
L’Appello Donne e Media, lanciato attraverso la Rete a novembre 2009 grazie anche all’appoggio di Key4biz.it, ha avviato una serie di riforme per migliorare la rappresentazione delle donne nelle tv e negli altri mezzi di comunicazione. Dal web all’agenda politica, gli obiettivi dell’Appello si stanno concretizzando grazie all’ampia mobilitazione di migliaia di persone, tra singoli e associazioni, e delle istituzioni, in primis del Presidente della Repubblica che ne ha sostenuto le finalità.
I lavori della giornata verranno coordinati da Gabriella Cims. Interverranno Mirella Ferlazzo, Presidente CUG Ministero dello Sviluppo Economico; Roberto Rao, Commissione Parlamentare di Vigilanza; Mariella Zezza, Assessora Lavoro e Formazione Regione Lazio; Maria Pia Ammirati, Presidente CPO RAI. Modera Raffaele Barberio, Direttore Key4biz.it.
Subito dopo verrà aperta la Tavola rotonda, moderata da Silvia Calandrelli, Direttora Rai Educazione, alla quale parteciperanno esponenti del Consiglio di Amministrazione Rai, del Comitato Pari Opportunità Rai, delle Direzioni di Rete e delle Testate Rai, della Rai-Commissione Paritetica Contratto di Servizio, della Commissione Parlamentare di Vigilanza dei Servizi Radiotelevisivi, del Comitato Pari Opportunità del Consiglio Nazionale Forense, del Dipartimento Cultura CENSIS, del Comitato Unico di Garanzia ENEA, del Comitato Pari Opportunità della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, del Dipartimento Pari Opportunità dell’Associazione Stampa Romana, dell’Osservatorio Interuniversitario Studi di Genere.
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