Francia
I francesi passano sempre più tempo davanti a internet ma la televisione resta ancora, e di gran lunga, la loro prima distrazione. A dirlo sono due indagini dell’Istituto nazionale di statistica e studi economici (Insee) sulle condizioni di vita familiari.
La ‘vita moderna’ – così com’è chiamata da molti osservatori – che caratterizza l’ultimo decennio ha anche permesso alle donne di dedicare meno tempo alle faccende domestiche, senza per altro convincere gli uomini a farne di più.
La televisione resta il principale piacere dei francesi, che la guardano due ore al giorno in media, come nel 1999, sottolinea lo studio, secondo il quale il tempo disponibile per la lettura è diminuito di un terzo dal 1986.
I francesi, che rispetto a dieci anni fa lavorano un po’ meno, passano almeno 4 ore e 58 minuti quotidianamente davanti a uno schermo, a prescindere se si tratti di un televisore o un computer.
Tutto questo comprende alcune sfumature generazionale: i più giovani (15-24 anni) dedicano al pc più di un’ora al giorno mentre le persone di oltre 50 anni solo una ventina di minuti. Secondo l’Insee, gli studenti hanno in parte sostituito la televisione col computer o internet, precisando però che, a prescindere dall’età, si tratta di un’attività tipicamente maschile. “In media, i francesi passano 16 minuti (al giorno) a giocare o navigare su internet”, un tempo che è raddoppiato in dieci anni e questi numeri, sottolinea l’Insee, che non sono sfuggiti agli inserzionisti.
Le spese per l’eAdvertising in Francia sono arrivate a 2,1 miliardi di euro nel 2010 e dovrebbero raggiungere i 3,4 miliardi nel 2014, secondo le stime di Idate. Trend in rialzo anche nel resto d’Europa, negli Stati Uniti e in Giappone.
Tra lavoro e divertimento, quanto tempo dedicano i francesi al sonno? Stando alle cifre di Insee, da 20 anni a questa parte è in costante diminuzione. I francesi preferiscono infatti dormire di meno e dedicarsi di più alle faccende domestiche.
“Le donne passano meno tempo in cucina (-10 minuti dal 1999) e gli uomini non di più“. Aumenta anche il consumo di prodotti che non richiedono molto tempo per la preparazione.
Gli uomini invece ripartiscono questo tempo in modo differente: meno tempo per il bricolage (-8 minuti) per dedicarsi ai bambini e alla casa (+5 minuti ciascuno).
Se la metà dei francesi intervistati preferirebbero avere più tempo da riservare al tempo libero e alle loro famiglie, solo un decimo vorrebbe invece lavorare di più, dettaglio che potrebbe interessare alcuni consulenti politici a sei mesi dalle prossime elezioni presidenziali.