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Pubblicità online: Microsoft, Yahoo! e AOL uniscono le forze contro Google

Stati Uniti


Microsoft, Yahoo! e AOL hanno stretto un’alleanza strategica nella pubblicità online per contrastare il potere di Google su questo mercato.

L’obiettivo della partnership è quello di incrementare l’importo totale degli investimenti che gli inserzionisti effettuano su ciascun sito, semplificando il processo di acquisto degli ads. In questo modo, anche se ciascuno continuerà a vendere gli spazi pubblicitari direttamente agli inserzionisti, ci sarà un sistema tecnologico unico attraverso cui acquistare gli ads per poi posizionarli in maniera mirata sui diversi siti, indirizzandoli, potenzialmente, all’intera web community. Le tre società attualmente vendono gli annunci direttamente agli inserzionisti oppure attraverso i sistemi proprietari o di terze parti, ma le negoziazioni separate sono complesse e costose.

 

La mossa era ampiamente attesa dal mercato e la partnership dovrebbe diventare operativa a inizio 2012 (Leggi Articolo Key4biz).

L’accordo dovrebbe aumentare la domanda di spazi pubblicitari di ognuno dei partner e quindi aumentare il loro valore”, hanno detto le società in un comunicato congiunto. Inoltre, dovrebbe anche “aumentare i margini sia dei siti che delle agenzie di pubblicità”.

 

Per le web company si tratta di una mossa atta a bloccare lo strapotere di Google e Facebook sul mercato dell’eAdvertising.

 

Secondo eMarketer, quest’anno le tre aziende potrebbero perdere quote sul mercato statunitense: dal 14,4% al 13,1% per Yahoo!, dal 5,1% al 4,9% per Microsoft e dal 4,8% al 4,2% per AOL.

Sempre negli USA, Facebook dovrebbe superare Yahoo! per diventare il numero uno su questo segmento, raggiungendo una quota del 17,7% (contro il 12,2% nel 2010).

Google, che da tempo s’è concentrata sulla pubblicità legata al suo motore di ricerca, resterebbe in terza posizione passando dall’8,6% al 9,3%, generando oltre 1 miliardo di dollari di fatturato. Mentre per eMarketer il grande sorpasso dovrebbe avvenire nel 2012 quando Google potrebbe superare Yahoo!.

Intanto si apprende che Alibaba e Softbank sarebbero in trattative con alcuni fondi di private equity per rielvare interamente Yahoo!.
La strategia congiunta è dunque ben precisa: si tenterebbe di stringere accordi con i partner che non hanno firmato l’accordo di non-divulgazione, in modo da presentare un’offerta cospicua e irrinunciabile.
C’è comunque da precisare che la stessa Yahoo! è più propensa a cedere una quota minore per non perdere il controllo completo della compagnia.

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