Lepida: l’Emilia Romagna abbatte il digital divide anche grazie al WiMax

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Lepida ha siglato un accordo con ARIA, titolare dei diritti per la trasmissione del segnale WiMax in tutto il territorio nazionale. La società darò priorità agli interventi nei territori in situazione di digital divide.

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Lepida

 

Il WiMax è una delle tecnologie wireless a banda larga in grado di risolvere il problema del divario digitale nelle aree geograficamente complesse e difficilmente raggiungibili da infrastrutture tradizionali come i cavi.

Per consentire l’accesso alla banda larga anche in quegli 80 comuni dell’Emilia Romagna in situazione di divario digitale, Lepida ha sottoscritto un accordo con ARIA, titolare, unico in Italia, dei diritti per la trasmissione del segnale WiMax in tutto il territorio nazionale.

L’accordo di collaborazione prevede che ARIA dia priorità, nella realizzazione del proprio piano di copertura WiMax in Emilia Romagna, agli interventi da effettuarsi nei territori in situazione di digital divide.

 

Lepida dovrà favorire e coordinare la messa a disposizione da parte dei propri Enti soci, prioritariamente i Comuni, di infrastrutture, facility e procedure amministrative semplici, utili ai fini della realizzazione del piano di copertura nei tempi previsti.

Il piano di copertura prevede l’attivazione di 42 siti distribuiti su 30 Comuni entro il 2011 e di ulteriori 54 siti distribuiti su 50 Comuni nel 2012.

 

Il servizio WiMax offerto da ARIA basato sullo standard IEEE 802.16 consentirà agli utenti di usufruire di una connessione a larga banda con elevata qualità del servizio, in grado di raggiungere velocità fino a 7 Megabit al secondo, con tariffe flat modulate a seconda del profilo di servizio a partire da 19,95 euro al mese incluso il traffico telefonico verso i numeri fissi.

 

Il WiMax, inoltre, utilizzando frequenze concesse in licenza dal Ministero delle Comunicazioni e implementando tecniche di crittografia e autenticazione contro intrusione di terzi, assicura un notevole grado di affidabilità ed elevati standard di sicurezza. L’accordo sottoscritto con ARIA è uno dei tasselli della strategia della società mirata a colmare il divario digitale, grazie ad accordi con operatori di diverse tecnologie: nello scorso mese, ad esempio, analogo accordo è stato sottoscritto con Skylogic, società controllata da Eutelsat, e Open Sky, società di distribuzione del sistema Tooway2, relativamente alla tecnologia satellitare.

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