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In tre giorni, sono stati venduti in tutto il mondo più di 4 milioni di iPhone 4S. Già ribattezzato iPhone 4 Steve – è stato presentato il giorno prima della morte di Steve Jobs – l’ultimo smartphone Apple è stato lanciato negli Usa, Canada, Australia, Francia, Germania, Regno Unito e Giappone e, entro la fine dell’anno, sarà disponibile in 70 Paesi, in partnership con oltre 200 operatori.
Il nuovo dispositivo, venduto a un prezzo di circa 650 dollari, avrebbe già fruttato alla Apple qualcosa come 2,6 miliardi di dollari in 72 ore.
Una cifra astronomica in confronto a quanto incassato dal principale concorrente: Android ha fatto incassare a Google 2,5 miliardi di dollari in un anno, nonostante sia presente in oltre 190 milioni di dispositivi. Il modello economico di Google si basa infatti sulla vendita di pubblicità non sulla vendita dei terminali.
Apple ha inoltre comunicato che la nuova versione del sistema operativo iOs – iOs5 – è stata scaricata da 25 milioni di utenti e 20 milioni di persone si sono iscritte su iCloud, il servizio che consente di sincronizzare tutti i contenuti su server remoti e di utilizzarli da qualsiasi dispositivo.
Il nuovo iPhone, quindi, fa segnare nuovi record non solo per la società: per fare un confronto, Microsoft ha impiegato 25 giorni per vendere 2,5 milioni di Kinect e aveva supposto che il dispositivo avrebbe raggiunto la soglia dei 10 milioni in 4 mesi, confermandosi come il device a più rapida diffusione dell’intera industria dell’elettronica di consumo. Apple non dovrebbe avere problemi a battere questo record già nel primo mese di vendita.
Battute anche le performance del predecessore del nuovo smartphone: in tre giorni Apple aveva venduto 1,7 milioni di iPhone 4. Molti più del previsto, tanto che la società era stata costretta a scusarsi coi clienti che non avevano potuto acquistare il dispositivo per mancanza di scorte.
A trainare le vendite, anche il cambio di strategia di Apple, che non affida più le vendite in esclusiva a un solo operatore: negli Usa, il nuovo iPhone è stato messo in vendita questa volta non solo da AT&T, ma anche da Verizon e Sprint, permettendo così di potenziare notevolmente il numero di acquirenti rispetto ai 90 milioni dello scorso anno. Il precedente modello, inoltre, aveva debuttato in 5 Paesi, contro i 7 di quest’anno.
Le vendite di iPhone 4, giusto per dare un altro po’ di contesto, hanno superato il numero di iPhone venduti al lancio dello smartphone nel 2007, quando ne furono venduti 3,7 milioni in sei mesi e hanno quasi raggiunto i livelli del trimestre natalizio del 2008, quando ne furono venduti 4,4 milioni.
