Spagna
La crisi del mercato pubblicitario spagnolo rischia di mietere una vittima importante. Prisa, il principale gruppo editoriale, grazie ai quotidiani El Pais e As e al periodico Cinco Dias, non riesce a risollevarsi, nonostante gli sforzi del presidente Ignacio Polanco, una drastica politica di licenziamenti e tagli ai costi strutturali e l’intervento del fondo Liberty, che ha portato nelle casse di Prisa 650 milioni di euro (Leggi Articolo Key4biz).
I Polanco potrebbero dover optare per la vendita di asset core per la ristrutturazione del debito che ammonta a 3,5 miliardi di euro (Leggi Articolo Key4biz).
Sul mercato, secondo quanto riferito dal Financial Times, potrebbero finire la partecipazione del 17,2% in Mediaset Espana, la società controllata da Mediaset nata dalla fusione di Telecinco e Cuatro, canale posseduto da Prisa (Leggi Articolo Key4biz).
La società ha anche ceduto il 44% della pay-Tv Digital+ a Mediaset Espana (22%) e Telefonica (22%), per un totale di 976 milioni di euro (Leggi Articolo Key4biz). Adesso, secondo alcuni analisti, potrebbe decidere di mettere in vendita il restante 44%.
La famiglia Polanco, che controlla il 35% dei diritti di voto, starebbe lottando per non veder diluita la propria partecipazione nella società, dopo una politica di grossi acquisti in periodo di forte crisi. I Polanco hanno riferito agli azionisti che le banche creditrici sarebbero disposte a rinegoziare il debito ma, secondo il Financial Times e altri analisti, la società farebbe meglio a cercare nuovi acquirenti per le proprie attività.